Infarto per un poliziotto in servizio, attimi di panico a San Luigi

Era di turno alla “Settimana della cultura ebraica”, tempestivo intervento del 118

giovedì 5 marzo 2015 8.06
A cura di Antonio Quinto
Il malore improvviso, l'intervento tempestivo dei soccorsi e la corsa in ospedale, si sono vissuti momenti frenetici nel tardo pomeriggio di mercoledì nei pressi della chiesa di San Luigi, dove un agente di Polizia di Stato in servizio per la "Settimana della cultura ebraica" è stato colpito da un infarto.

La scena ha ricordato quella avvenuta esattamente 24 ore prima, in via Dalmazia angolo piazza Martiri di via Fani, quando un uomo di 70 anni si era accasciato al suolo per un arresto cardiocircolatorio. Fortunatamente anche l'esisto è stato lo stesso. Salvato miracolosamente il 70enne e salvato anche il poliziotto, molto meno grave la situazione ma allo stesso tempo preoccupante, perché con gli infarti non si scherza mai.

Sono stati tuttavia attimi di panico, i colleghi, che stavano parlando con lui, l'hanno visto improvvisamente accasciarsi al suolo, i sintomi dell'infarto sono stati evidenti e riscontrati subito dall'unita 118 "Mike 12" di Trani che, anche in questa occasione, è arrivata tempestivamente. Stabilizzato sul posto, l'uomo è stato poi trasportato in codice rosso presso l'ospedale di Andria dove gli sono stati fatti tutti gli accertamenti necessari a scongiurare il peggio. L'ambulanza è stata scortata in ospedale da una volante della Polizia a sirene accese e questo ha creato non poco allarmismo in città.

Diversamente da quanto accaduto il giorno prima, però, il poliziotto non ha mai perso conoscenza e il suo cuore non ha mai smesso di battere, ma la sue condizioni hanno tenuto con il fiato sospeso i suoi colleghi per un bel po' di tempo.