Istituto Aldo Moro, al via il ristorante sociale

Per il quarto anno consecutivo un pasto per le realtà svantaggiate

venerdì 6 ottobre 2017 0.09
Ieri mattina, per il quarto anno consecutivo, si sono riaccesi i fornelli del ristorante sociale dell'istituto "Aldo Moro" di Trani. Grazie all'impegno congiunto dei docenti e degli studenti dell'indirizzo enogastronomico dell'istituto scolastico, della cooperativa Alleanza 3.0 - Ipercoop Barletta, di Legambiente e di tutta la rete sociale che si è costruita negli anni intorno a questo progetto, ogni lunedì la scuola attiverà un servizio mensa ospitando quelle realtà socialmente svantaggiate segnalate dagli enti.

Il ristorante sociale della scuola tranese diretta dal professor Michele Buonvino, da anni partecipa all'iniziativa nazionale "Brutti ma buoni" della Coop, con cui si recuperano decine di migliaia di euro di alimenti non più vendibili all'interno dell'ipermercato, ma ancora buoni, che diventano sia la materia prima per le esercitazioni degli studenti, sia un pasto e un momento di inclusione per i tanti "diversi" della città.

Negli ultimi tre anni vari progetti scolastici si sono posti come obiettivo la trasformazione dell'istituto "Aldo Moro" in un presidio ad alta intensità educativa in cui far convergere in modo coordinato varie attività socio-educative, ponendo le basi per la costruzione di una rete tra diversi soggetti attivi sul territorio, immaginando una scuola cuore di "comunità educante" formata da associazioni, realtà del terzo settore, mondo dell'impresa e istituzioni socio-sanitarie che insieme discutono, pensano e realizzano progetti per una società inclusiva, solidale e ed ecocompatibile. Il ristorante sociale con l'orto didattico sono i due pilastri su cui si basa questo processo d'integrazione col territorio e con un quartiere, quello di Sant'Angelo, a rischio per le povertà sociali e per le emergenze criminali.

Quest'anno per l'avvio del ristorante sociale si è scelto di far pranzare insieme diversi ospiti speciali: i migranti del Centro di Accoglienza Straordinaria della cooperativa sociale Migrantes Liberi; gli utenti del Centro di Salute Mentale della Asl-Bat che già impegnati nei progetti d'utilità e inclusione sociale di cura e manutenzione delle aiuole e l'orto del ex-Ospedaletto dei bambini; la delegazione di responsabili di organizzazioni internazionali che, attraverso il programma Erasmus Plus, è impegnata in una visita di studio denominata "Paesaggi umani: integrazione, dialogo e sviluppo sostenibile"; il consigliere regionale Ruggero Mennea, promotore della legge regionale contro gli sprechi alimentari; l'arch. Salvatore Zingarelli, commissario straordinario A.S.P. Vittorio Emanuele II, con cui si sta avviando un progetto per il recupero dell'agrumeto della casa di riposo; Debora Ciliento, assessore comunale di Trani all'istruzione e politiche sociali.
Istituto Aldo Moro
Istituto Aldo Moro