«La questione morale? E' come credere a Babbo Natale»

Ruby e dintorni, parla Negrogno di Federazione della Sinistra. «Temo per il futuro di mio figlio»

mercoledì 19 gennaio 2011 12.53
Rino Negrogno, esponente della Federazione della Sinistra di Trani, ha inviato una nota stampa sui recenti fatti politici nazionali. La pubblichiamo integralmente: «A parte un po' di nebbia fuori luogo, a Trani, mi sembra di respirare l'aria di Borghezio. Un occhiata ad internet e cosa vedo? Tutti ma proprio tutti parlano di Ruby. Tutti. Politici, giornalisti, perfino i miei amici che non parlano mai di politica. No, i preti no! Hanno deciso che questa volta al consiglio episcopale si parla solo di temi ecclesiastici. Quando si dice parliamo di niente cosi niente diciamo. Cor contritum et humiliatum, Deus, non despicies. E siccome non ho nulla da invidiare ad i miei amici e nemmeno ai preti, anch'io voglio dire la mia. Nessuna polemica, solo delle candide, genuine riflessioni.

Ci voleva un popolo come il nostro, l'aria di questa parte di cielo, le nostre antiche tradizioni per partorire uno come Mussolini, pensavo. Certo a quei tempi dilagava l'ignoranza, la fame, non c'era Emilio Fede. Ma se penso a quell'uomo alla finestra che saltellava sulle punte dei piedi e Bossi col suo epigramma ("Noi ce l'abbiamo duro") e Borghezio col naso all'insù, anzi col dito all'insù volevo dire. Che ridere! Certo oggi l'ignoranza come la fame è stata debellata. C'è Emilio Fede. C'è la cultura. Certo siamo figli e nipoti del sei politico, altro che cultura.

E Berlusconi? Una differenza importante la vedo tra Berlusconi e quelli del passato. La sua forza sta nel fatto che lui è riuscito a creare negli italiani l'illusione che si possa diventare come lui. Ricchi come lui, potenti come lui, belli, per dire, come lui, scopare come fa lui cribbio. Impuniti come lui. Vecchi come lui. Parlare, oggi agli italiani della questione morale sarebbe come parlare di Babbo Natale, non esiste. Ho letto delle dichiarazioni che mi hanno rattristato molto oggi, che inneggiavano trionfanti a chi ha rapporti sessuali con le minorenni, perché chiunque infondo vorrebbe rapporti sessuali con una minorenne, perché è bello avere rapporti sessuali con una minorenne, che chi accusa Berlusconi è un falso moralista, eccetera.

Ho un figlio maschio e, a causa della mia nota ansia, sono sempre più preoccupato per lui, per il mondo che gli lascio. Perdonatemi un improvviso attacco di maschilismo ma in quest'epoca post veliniana, penso: menomale che è maschio!. Mi vien da augurare a chi dice che Berlusconi fa bene, tanti Berlusconi per le loro bambine ma poi mi dispiace per le loro bambine che già hanno avuto la disgrazia di avere quei padri. Suggeriva Sun Tzu: sconfiggere il nemico senza combattere è la massima abilità. Sia così!».