La scuola Petronelli di Trani inaugura tre nuovi laboratori

Scienze, informatica e musica per stimolare le capacità degli studenti

martedì 4 maggio 2010
Al circolo didattico Petronelli sono stati inaugurati, alla presenza dell'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Trani, Andrea Lovato, e della dirigente scolastica Giuseppina Tota, tre nuovi laboratori di scienze, d'informatica e di musica. Un clik per tutti, Musicando e Sperimentando sono i nomi assegnati ai tre nuovi laboratori didattici arricchiti con aule e strumentazioni all'avanguardia che permetteranno ai docenti di approfondire con la pratica e creatività determinate materie.

Per allestire questi tre laboratori, a disposizione dei piccoli alunni della Petronelli, sono stati recuperati e rimessi a nuovo alcuni ambienti dell'Istituto scolastico abbandonati per molti anni grazie ai fondi europei ottenuti attraverso i piani operativi nazionali (Pon) ed i fondi europei di sviluppo regionale (Fesr) per uno stanziamento totale di 30mila euro.

Nel corso della inaugurazione l'assessore alla pubblica istruzione, Andrea Lovato, ha messo in risalto l'importanza per le scuole di dotarsi di strumenti che possano stimolare anche la voglia di apprendimento dei piccoli studenti: «Questa è una chiara testimonianza di come si può far cultura anche in una scuola primaria grazie alla valorosa passione e all'impegno di dirigenti come la Prof. Tota che rappresenta una testimonianza viva e concreta di come si può fare cultura partendo dalle classi più piccole».

«Per i ragazzi l'esperienza dell'utilizzo di un Laboratorio è fondamentale - ha sottolineato la dirigente scolastica Pina Tota - grazie a tutte le strumentazioni ed innovazioni i nostri alunni potranno vivere la scuola in maniera più giocosa e al tempo stesso più proficua; l'utilizzo del laboratorio espressivo di taglio musicale per i ragazzi significherà un luogo dove poter esprimere la creatività, sentirsi liberi, approcciarsi al libro, ascoltare e sopratutto produrre musica.



Il laboratorio multimediale permetterà loro non solo di giocare ma anche acquisire abilità e competenza attraverso i computer; il laboratorio di scienze, che quest'anno abbiamo ampliato, sarà una ghiotta occasione per gli alunni di approcciarsi alle scienze, sarà entusiasmante per i ragazzi i quali lavorando in gruppo si accorgeranno della bella differenza che esiste tra raccontare le scienze e praticarle; gli esperimenti - ha concluso la Tota - resteranno maggiormente impressi provandoli che studiandoli sul libro, si potranno capire i concetti e i principi con maggior precisione e nello stesso tempo con più facilità».