La scuola si ferma per protestare contro la riforma Gelmini

Critica Azione Giovani Trani: «E' solo una strumetalizzazione»

giovedì 30 ottobre 2008
Manifestazioni in tutta Italia per protestare contro la riforma Gelmini. Secondo i dati parziali rilevati alle ore 14.30 dal Ministero dell'Istruzione, la partecipazione allo sciopero è stata pari al 57,1%. Su 452.105 dipendenti tenuti al servizio hanno scioperato in 258.152.

Anche a Trani un corteo ha attraversato le vie della città. Presenze al di sotto delle attese (si ipotizzavano un migliaio di presenti), ma chi c'era ha fatto sentire la propria voce per contestare le scelte del Governo.

Dopo aver riportato le dichiarazioni di UDS e dei Circoli di Rifondazione Comunista e della Sinistra Democratica di Trani, Traniweb dà spazio anche all'intervento di Azione Giovani che parla di «politicizzazione» della protesta. «In questi giorni di movimentismo si legge nella nota - Azione Giovani invita tutti a riflettere e ad informarsi bene sui reali contenuti della Legge Gelmini. E' importante non farsi strumentalizzare da una sinistra che mistifica, cavalca la protesta sempre e comunque, non avendo più la fiducia degli italiani, i quali hanno già provveduto a bocciarli sonoramente nelle urne. I giovani hanno bisogno di una scuola seria, che premi il merito, non della politicizzazione dell'insegnamento e la strumentalizzazione dei bambini».

Azione Giovani annuncia che, lunedì 3 novembre, alle ore 20, presso la sede del circolo in Via Giustina Rocca n.65, si terrà una assemblea nel corso della quale, oltre a presentare il nuovo direttivo cittadino, saranno discussi ed analizzati i punti cardine della legge che introduce novità importanti per il mondo della scuola «in vista - spiegano da AG - di una prossima manifestazione provinciale per smascherare le bugie della sinistra e difendere la Riforma Gelmini. Tutti gli studenti, i giovani della nostra città sono invitati a prendere parte all'assemblea».