La "storia infinita" della pinetina di via Andria

La ricostruzione burocratica in una nota di Maria Grazia Cinquepalmi

martedì 12 ottobre 2021 14.37
Sono trascorsi quasi due anni dall'aggiudicazione dell'appalto dei lavori alla pinetina di Via Andria, e l'ex consigliere comunale Maria Grazia Cinqueplmi ne fa la cronistoria: "Il progetto esecutivo relativo ai lavori di manutenzione straordinaria previa sostituzione della pavimentazione della pinetina sita tra Via Andria e Via Ferrara era dell'importo di € 285.000,00, l'importo a base d'asta era di € 222.000,00.

All'esito della gara (correva l'anno 2019) i lavori sono stati aggiudicati per € 171.995,30 alla società DSPA s.r.l.

Con Determina n. 102/582 del 25/5/2020 i suddetti lavori sono stati subappaltati per € 55.000,00 alla società Di Gregorio snc.

Con Determina n. 310/1537 del 10/12/2020 è stata aggiudicata alla società Loconsole per € 28.080,00 la fornitura e posa in opera della pavimentazione antitrauma e alcune attrezzature da gioco. Con la stessa determina è stata prenotata la somma di € 82.500,00 per completamento lavori.

Successivamente è stato effettuato un approfondimento sullo stato di salute dei pini ed è stata decisa la rimozione della pavimentazione esistente.

Con Determina n. 327 del 18/12/2020 è stato assunto un ulteriore impegno di spesa di € 24.169,98 per la fornitura e messa a dimora delle piante. Quelle piante, oggi, sono tutte "morte".

Con atto di liquidazione n. 116/ del 26/1/2021 il Direttore dei Lavori ha appunto liquidato il primo sal a tutto il 10/11/2020 per un importo di € 107.823,21. Con atto di liquidazione n. 322/34 dell'11/3/2021 è stata liquidata la somma di € 10.672,38 per l'abbattimento dei n. 29 alberi della pinetina. Con perizia suppletiva di variante (Det. N. 124/847 del 22/7/2021) si è reso necessario concordare nuovi prezzi e così per complessivi € 183.161,57 con un incremento di circa € 29.482,43. Provvedimento sottoscritto dal Dirigente Area Urbanistica in sostituzione del Dirigente Area Lavori Pubblici. Chissà come mai, spesso, per determine "particolari", il dirigente dell'urbanistica si sostituisce a quello dell'area lavori pubblici. Con la Determina n. 161 del 17/9/2021 la società subappaltatrice si è trasformata da s.n.c. in s.a.s., è stato revocato il subappalto in favore della originaria snc poi è stata annullata la revoca dell'autorizzazione al subappalto.

Dopo la "morte" degli alberi piantumati si è deciso di realizzare un impianto di irrigazione e, con Determina 162/1121 del 17/9/2021 è stata affidata alla Gestione Ambiente la realizzazione dell'impianto di irrigazione e servizio pulizia e manutenzione delle aiuole per l'importo di € 8.784,00.

Oggi con un provvedimento ad hoc il Dirigente trasferisce l'autorizzazione al subappalto alla trasformata SAS che ha cambiato solo l'assetto societario e la forma giuridica precisando che non si tratta, quindi, di una nuova società.

Il Rup e il Dirigente avranno certamente verificato le misure di self cleaning adottate dalla nuova società attesa la riconducibilità allo stesso centro decisionale anche se non vi è menzione delle stesse nel provvedimento.

Una storia infinita, un susseguirsi di Determine, perizie suppletive e di variante, atti di liquidazione che non sono serviti a ridar vita alla pinetina di via Andria maltrattata e abbandonata all'incuria".