Le RSU di Amet proclamano uno sciopero per il 16 e 18 dicembre
Il sindacato Uiltec: «Necessario un Consiglio Comunale monotematico»
giovedì 5 dicembre 2013
12.25
La mancanza di un quadro strategico e di prospettive per il futuro preoccupano le RSU di Amet Spa che nell'assemblea dello scorso 4 dicembre hanno deliberato la proclamazione di uno sciopero per i giorni del 16 e 18 dicembre. La Uiltec della Bat sollecita inoltre un Consiglio Comunale monotematico sull'azienda elettrica tranese alla presenza dei lavoratori e del Consiglio di Amministrazione.
«Lo sciopero indetto dalle RSU - spiega il sindacato - ha delle motivazioni ben più importanti del non rispetto di un accordo economico. Al solito si tenta di descrivere i lavoratori di questa importantissima struttura sensibili solo verso i diritti economici. Così non è stato. Per la prima volta abbiamo partecipato ad un assemblea dei lavoratori Amet ed abbiamo apprezzato un dibattito con elevato senso di responsabilità e che ha fatto emergere la grande preoccupazione sul futuro di questa azienda storica tranese. La Città di Trani, i suoi cittadini, le imprese, le attività commerciali i lavoratori devono poter comprendere quale siano le strategie ed i conseguenti piani industriali. Riteniamo quindi, facendo appello direttamente al presidente del Consiglio Comunale ed ai capigruppo di tutte le formazioni politiche, di attivarsi affinché sia definito un Consiglio Comunale monotematico sulle strategie di questa storica azienda tranese. Altresì, per noi, sono maturi i tempi perché vi sia una presenza di rappresentanti dei lavoratori Amet in seno al CdA con compiti consultivi».
«Lo sciopero indetto dalle RSU - spiega il sindacato - ha delle motivazioni ben più importanti del non rispetto di un accordo economico. Al solito si tenta di descrivere i lavoratori di questa importantissima struttura sensibili solo verso i diritti economici. Così non è stato. Per la prima volta abbiamo partecipato ad un assemblea dei lavoratori Amet ed abbiamo apprezzato un dibattito con elevato senso di responsabilità e che ha fatto emergere la grande preoccupazione sul futuro di questa azienda storica tranese. La Città di Trani, i suoi cittadini, le imprese, le attività commerciali i lavoratori devono poter comprendere quale siano le strategie ed i conseguenti piani industriali. Riteniamo quindi, facendo appello direttamente al presidente del Consiglio Comunale ed ai capigruppo di tutte le formazioni politiche, di attivarsi affinché sia definito un Consiglio Comunale monotematico sulle strategie di questa storica azienda tranese. Altresì, per noi, sono maturi i tempi perché vi sia una presenza di rappresentanti dei lavoratori Amet in seno al CdA con compiti consultivi».