"Misteri", a Procida gli scatti del tranese di Gennaro Sclano

La mostra, a cura di Alessia Venditti, sarà visitabile nella Chiesa di Santa Margherita Nuova fino al 6 aprile

sabato 12 marzo 2016 11.14
A cura di Vincenzo Membola
Sarà inaugurata sabato prossimo, 19 marzo, alle ore 18 presso la Chiesa di Santa Margherita Nuova a Procida, isola nell'area della città metropolitana di Napoli, in Campania, la mostra "Misteri. I volti della Passione", a cura di Alessia Venditti e contenente gli scatti di Gianlorenzo di Gennaro Sclano. L'esposizione sarà visitabile fino al 6 aprile (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 20.30).

«Durante i giorni della Passione - scrive la curatrice tranese Venditti per illustrare il percorso espositivo -, Procida diventa poesia, un canto in bilico tra lirica dolce e damnatio. I peccati dell' uomo di ogni tempo sembrano impastarsi con i tormenti e la magia odierna, in un tripudio di sensazioni che coinvolge l'isolano quanto il turista, il giovane, il vecchio, il bambino, l'osservatore attento e il passante. La Processione dei Misteri si compone di voti, mille volti, di gesti molteplici, espressioni compite, smorfie. Volti di gente, insieme a volti di santi. I colori sono quelli della quotidianità e del sacro, la luce si mischia con i toni più vari, il blu mare si riflette sulle case ammiccanti, i protagonisti del corteo celebrativo sembrano recitare un ruolo preciso, su un palcoscenico itinerante, che scandisce, di anno in anno, la vita degli abitanti dell'isola e di chi fa loro visita in questa occasione. Questa mostra fotografica ripercorre gli scenari tipici di un evento cardine della tradizione procidana e lo fa attraverso gli occhi di chi lo nutre di spiritualità: i suoi abitanti. Significativo è lo sguardo del fotografo, procidano non di nascita ma di adozione, che con evidente spirito di compartecipazione, subisce il fascino di cotanta bellezza sospesa tra fede e folclore e ne rimanda lo spirito a noi spettatori. Scoprire un luogo significa quasi sempre farlo attraverso i volti di chi lo popola; la fotografia si fa tramite del mistero della condivisione, attraverso un continuo rimando di sguardi».

Gianlorenzo di Gennaro Sclano, architetto e urbanista, è nato nel 1967. Tranese di nascita, ma procidano per vocazione ed origine familiare. Si occupa prevalentemente di restauro di immobili d'epoca e del recupero e valorizzazione di spazi urbani contigui alle città. Cultore di Storia della Architettura, ha promosso iniziative legate alla funzione sociale della propria professione, come concorsi di progettazione e convegni a carattere nazionale su architetti, come Gae Aulenti, che hanno lasciato traccia della loro opera nell'Italia del Sud. Fotografo per passione, ha focalizzato la sua attenzione su luoghi e architetture italiane ed europee. In questa mostra, si concentra sui volti dei procidani, potenti ed espressivi, i quali si dedicano con impegno e passione, sin dalla tenera età, energia ed entusiasmo, ai riti che precedono la Pasqua. Uno sguardo benevolo verso i protagonisti di un rito collettivo. I "Volti della Passione" si mostrano con naturalezza in un tutta la tensione emotiva, svelando la loro ricca umanità.