Motopesca fantasma fra Trani e Barletta
Diventa invisibile ai radar durante la navigazione
martedì 9 febbraio 2010
Mentre era in navigazione al largo tra Barletta e Trani è diventato invisibile ai radar della Guardia Costiera ma la Sala Operativa della Direzione Marittima di Bari ha subito segnalato la cosa all'Ufficio Circondariale Marittimo di Barletta. Così il Comandante di un peschereccio barlettano, il motopesca "Pasqualina", al suo rientro a terra, è stato diffidato dal Comandante del porto a non lasciare lo scalo di Barletta se non dopo aver fatto controllare il sistema satellitare, l'antenna e l'impianto elettrico, e solo dopo che il personale della Guardia Costiera si è accertato che l'impianto era regolarmente funzionante e non era stato manomesso ha potuto riprendere l'attività di pesca.
Il Sistema di Controllo Satellitare della Pesca è un sistema di localizzazione e controllo delle navi da pesca nazionali basato sull'utilizzazione di tecnologie satellitari. Il sistema consente il monitoraggio dei pescherecci aventi lunghezza superiore ai 15 metri in termini di posizione, rotta e velocità, di archiviare e gestire le relative informazioni, di rappresentare lo scenario su idoneo sistema cartografico di presentazione. Le unità da pesca sono state dotate di un apposito apparato di bordo, attivato all'interno della rete di trasmissione satellitare Inmarsat, che consente di trasmettere al Centro di Controllo le informazioni relative alla posizione, velocità e rotta dell'imbarcazione, ma anche di comunicare le emergenze e gli allarmi nonché di ricevere dal Centro i parametri necessari alle impostazioni di funzionamento e di controllo. Questo apparato è collegato a valle del quadro elettrico di bordo, non ha nessun interruttore e non può essere scollegato o disattivato.
Il Centro di Coordinamento Nazionale dei Pescherecci (CCNP) presso il Comando generale delle Capitanerie di porto è l'unità centrale in cui sono presenti tutti i database ed è il mezzo di raccolta e supervisione su cui vengono inviate e visualizzate tutte le informazioni di posizione e di entrata/uscita dai porti e dalle zone di pesca protette. I Centri di Controllo di Area dei Pescherecci (CCAP) sono presso le Direzioni Marittime e, collegate con l'unità centrale del CCNP, permettono di gestire le informazioni riguardanti i pescherecci che navigano nelle loro zone di competenza o su cui stanno effettuando i controlli. Per le acque pugliesi il centro è a Bari.
Il Sistema di Controllo Satellitare della Pesca è un sistema di localizzazione e controllo delle navi da pesca nazionali basato sull'utilizzazione di tecnologie satellitari. Il sistema consente il monitoraggio dei pescherecci aventi lunghezza superiore ai 15 metri in termini di posizione, rotta e velocità, di archiviare e gestire le relative informazioni, di rappresentare lo scenario su idoneo sistema cartografico di presentazione. Le unità da pesca sono state dotate di un apposito apparato di bordo, attivato all'interno della rete di trasmissione satellitare Inmarsat, che consente di trasmettere al Centro di Controllo le informazioni relative alla posizione, velocità e rotta dell'imbarcazione, ma anche di comunicare le emergenze e gli allarmi nonché di ricevere dal Centro i parametri necessari alle impostazioni di funzionamento e di controllo. Questo apparato è collegato a valle del quadro elettrico di bordo, non ha nessun interruttore e non può essere scollegato o disattivato.
Il Centro di Coordinamento Nazionale dei Pescherecci (CCNP) presso il Comando generale delle Capitanerie di porto è l'unità centrale in cui sono presenti tutti i database ed è il mezzo di raccolta e supervisione su cui vengono inviate e visualizzate tutte le informazioni di posizione e di entrata/uscita dai porti e dalle zone di pesca protette. I Centri di Controllo di Area dei Pescherecci (CCAP) sono presso le Direzioni Marittime e, collegate con l'unità centrale del CCNP, permettono di gestire le informazioni riguardanti i pescherecci che navigano nelle loro zone di competenza o su cui stanno effettuando i controlli. Per le acque pugliesi il centro è a Bari.