Netflix e la giornata dei disturbi del comportamento alimentare

Una nuova pagina della rubrica "Cinema e Scienza" del dottor Labianca

domenica 28 marzo 2021 9.23
Lo scorso 15 marzo 2021 si è tinto di lilla, in quanto è stata la giornata dedicata ai disturbi del comportamento alimentare (D.C.A.), come Anoressia, Bulimia, Obesità, Binge Eating…etc. Solo in Italia, sono quasi 3 milioni, le persone che soffrono di questi disturbi: 95,9% composto da donne; il restante 4,1% da uomini. Sempre più attenzione hanno queste malattie, tanto che uno dei colossi mondiali cinematografici per eccellenza ha pensato bene di strutturare un film proprio su questo; ovviamente parlo di Netflix e del film "Fino all'osso", uscito nel 2017.

Il film parla di Ellen, una ragazza di soli 20 anni affetta da anoressia che si trova ad affrontare una situazione familiare molto particolare e complicata. Il film mette in evidenza di come soffrire di questi disturbi alimentari, comporta oltre ad avere gravi ripercussioni sulla salute, anche conseguenze a livello sociale. Nello specifico si riscontrano gravi penalizzazioni per le capacità relazionali, lavorative e sociali. Generalmente il disturbo alimentare è associato ad altre patologie psichiatriche: quindi questa sofferenza psichica si riversa sul corpo, comportando diverse complicanze fisiche. Il film mette in evidenza solo alcuni di quelli che sono gli aspetti patologici del disturbo del comportamento alimentare, anche se mostra chiaramente come uno dei primi campanelli d'allarme sia il rifiuto del cibo e la determinazione riguardante il raggiungimento del peso prefissato. Sono malattie molto complesse, ma sicuramente guardare la pellicola permetterà a chi non le conosce o a chi pensa di esserne distante una maggiore sensibilizzazione.