Nuovo sequestro di datteri sotto la Cattedrale di Trani

La Guardia costiera requisisce 2 chili di mitili ad un sub tranese

sabato 5 giugno 2010
Personale della Guardia Costiera dell'Ufficio Locale Marittimo di Trani, all'alba, ha recuperato sul lato esterno del Molo San Nicola del porto di Trani, a pochi passi dalla Cattedrale, oltre 2 chili di datteri che un trentenne pescatore subacqueo tranese aveva depositato tra gli scogli sperando di farla franca.

Alla vista dei militari, infatti, si era fatto trovare fuori dall'acqua ma senza datteri e dopo il controllo si era allontanato noncurante del fatto. Dopo quasi mezz'ora è tornato sul posto per recuperare i datteri che aveva depositato, ma è stato sorpreso dagli uomini della Guardia Costiera, nel frattempo rimasti appostati in zona.

Tutti i datteri, questa volta dalle dimensioni notevoli, oltre i 10 centimetri, sono stati posti sotto sequestro ed il trentenne tranese è stato segnalato alla Procura della Repubblica , oltre che per la detenzione dei datteri, per il danno ambientale e deturpamento di bellezze naturali prodotto dalla loro pesca, nonché per furto di patrimonio indisponibile dello Stato.

Il pubblico ministero di turno presso la procura della Repubblica di Trani, Michele Ruggiero, non ha potuto che disporre la distruzione dei datteri, che si fa mediante schiacciamento degli stessi per evitare che altri dattaroli possano andare a recuperarli continuando a creare danni all'ecosistema marino.