Occhio alle truffe porta a porta: diversi tentativi negli ultimi giorni
Si finge consulente dell'Amet e prova a far firmare nuovi contratti
giovedì 26 febbraio 2015
10.34
Suona il citofono. «Buongiorno, le dispiacerebbe lasciarci entrare? Siamo del servizio energia luce e gas». A pochi giorni di distanza dalle tre truffe ai danni di persone anziane, ecco che nella giornata di ieri sembrerebbe che si siano verificati nuovi tentativi di abbindolare la gente.
In diversi punti della città, dalla zona nord a via Malcangi, con la stessa modalità di azione, un giovane, sull'uscio della porta dei malcapitati, mostra un presunto falso tesserino e si finge un controllore dell'Amet, incaricato di verificare alcuni dati della bolletta. La fantasia non manca, e con un po' di scuse e giri di parole, il giovane prova a convincere le vittime che sia assolutamente necessario stipulare un contratto nuovo ed aggiornato e, quasi sicuramente (ma questo viene ben nascosto) più costoso.
Le tecniche che i truffatori mettono in atto con abilità per spillare soldi ai cittadini, specialmente alle persone anziane, a Trani sembrano ora moltiplicarsi di giorno in giorno. Fortunatamente sembrerebbe che nessuno, nella giornata di ieri, si sia lasciato convincere, probabilmente grazie all'allarme scattato su Facebook e alla circolazione rapida della notizia, con il consiglio di prestare molta attenzione ai "furbetti". Certo non sarebbe male se, oltre a denunciare l'evento su Facebook, si avvisassero anche le Autorità competenti.
In diversi punti della città, dalla zona nord a via Malcangi, con la stessa modalità di azione, un giovane, sull'uscio della porta dei malcapitati, mostra un presunto falso tesserino e si finge un controllore dell'Amet, incaricato di verificare alcuni dati della bolletta. La fantasia non manca, e con un po' di scuse e giri di parole, il giovane prova a convincere le vittime che sia assolutamente necessario stipulare un contratto nuovo ed aggiornato e, quasi sicuramente (ma questo viene ben nascosto) più costoso.
Le tecniche che i truffatori mettono in atto con abilità per spillare soldi ai cittadini, specialmente alle persone anziane, a Trani sembrano ora moltiplicarsi di giorno in giorno. Fortunatamente sembrerebbe che nessuno, nella giornata di ieri, si sia lasciato convincere, probabilmente grazie all'allarme scattato su Facebook e alla circolazione rapida della notizia, con il consiglio di prestare molta attenzione ai "furbetti". Certo non sarebbe male se, oltre a denunciare l'evento su Facebook, si avvisassero anche le Autorità competenti.