Palazzo Beltrani apre a laboratori e percorsi multisensoriali

Iniziative dell'Ats rivolte alle scuole

sabato 28 novembre 2015 1.11
L'Ats "il Bello del Beltrani", attuale gestore della Pinacoteca Ivo Scaringi, rende noto che, grazie alla collaborazione con il Patto Territoriale Nord barese-ofantino, il Palazzo delle Arti Beltrani è stato inserito nel circuito del Sac (Sistema ambientale e culturale) denominato "Terre Diomedee". In particolare, Palazzo Beltrani ospiterà una serie di laboratori didattici, percorsi multi-sensoriali e visite animate che intendono sviluppare obiettivi inerenti la comunicazione, la didattica e il diletto.

La conoscenza del patrimonio culturale locale ed il suo impiego a fini didattici ed educativi è al centro di questo programma laboratoriale, innanzitutto pensato per le scuole, si declina anche in attività pomeridiane per aprire Palazzo Beltrani ai singoli bambini, ragazzi e alle loro famiglie.

Con questa iniziativa pilota, l'Ats si vuole concentrare principalmente sulle tematiche sviluppate nelle opere di Ivo Scaringi. L'intima riflessione di questo artista sulla realtà e la sua attenzione descrittiva del suo contesto socio-culturale saranno il punto di partenza di tutte le attività.

I laboratori didattici pensati per i più piccoli e per coloro i quali frequentano i primi anni della scuola primaria, si concentreranno sulla percezione multisensoriale degli elementi presenti nell'opera "Ripostiglio della Memoria" e sulla rielaborazione in chiave personale dell'opera dell'artista. Seguendo le indicazioni ministeriali per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria, è stata scelta quest'opera di Scaringi che meglio si adatta al conseguimento dei seguenti obiettivi: imparare a conoscere la realtà circostante; imparare a leggere e interpretare le immagini e i colori; esprimere e comunicare le proprie idee.

Il progetto destinato ai bambini della scuola dell'infanzia (dai 3 ai 5 anni) è denominato "I ripostigli della memoria". Attraverso un percorso multisensoriale e ludico, i bambini della scuola dell'infanzia potranno esplorare il mondo della memoria di Ivo Scaringi. Con un'analisi interattiva e multisensoriale delle opere si stimolerà l'osservazione della realtà e la capacità di percezione attraverso il corpo. Le attività proposte sono le seguenti: presentazione dell'artista; analisi dell'opera tramite tavole multisensoriali; elaborato finale per la creazione del proprio ripostiglio della memoria.

Per gli studenti della scuola primaria (dai 6 ai 10 anni) il progetto è denominato "I ripostigli della nostra memoria". Attraverso un percorso multisensoriale, ludico e interattivo i bambini della scuola primaria saranno guidati nell'esplorazione del mondo della memoria di Ivo Scaringi. Con un'analisi delle opere dell'artista, legato alla sua terra e alla sua città, si stimolerà l'osservazione della realtà e la capacità di percezione e di analisi di un'opera d'arte. Le attività proposte sono le seguenti: presentazione dell'artista; analisi dell'opera tramite tavole multisensoriali; gioco della memoria e giochi di squadra; elaborato finale per la creazione del proprio ripostiglio della memoria; creazione di un ripostiglio di classe.

Per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado (dagli 11 ai 13 anni), le opere al centro dei laboratori saranno quelle appartenenti al ciclo delle "Visite". Queste opere sono caratterizzate dall'interesse di Ivo Scaringi per l'osservazione della realtà in cui era immerso e gli omaggi alla sua città e al suo patrimonio culturale. La scelta di questa opera permette la realizzazione dei seguenti obiettivi: osservare la realtà del contesto urbano; riconoscere la stratificazione storica degli edifici; la conoscenza del patrimonio culturale esplorato. Partendo dalle opere del ciclo "Le Visite" in cui Ivo Scaringi omaggia il suo territorio, gli alunni saranno guidati in un breve percorso di osservazione del territorio e delle opere presenti nel museo. Attraverso un'attività di riflessione in gruppo e rielaborazione si passerà alla creazione di un'opera "visita" della classe. Le attività proposte sono le seguenti: presentazione della Pinacoteca e dell'artista; analisi delle opere e degli elementi decorativi di Palazzo Beltrani; gioco di memoria e osservazione svolti in squadra; elaborato finale.

Il ciclo delle "Sinopie" è quello scelto per le visite animate all'intera pinacoteca. La struttura concettuale di queste opere si adatta alla fase adolescenziale e di approccio al mondo del lavoro che i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado vivono. Questi gli obiettivi che si vogliono sviluppare: lettura, approfondimento e rielaborazione della realtà; riconoscimento della identità personale nel gruppo; visite guidate animate. I destinatari sono gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Il punto di partenza sarà un'opera del ciclo "Sinopie" dell'artista Ivo Scaringi. Con questo ciclo si riassume la poetica dell'artista, che spazia dal concetto di memoria alla critica della società industriale, che verrà analizzata attraverso un percorso guidato all'interno della Pinacoteca. L'attività si concluderà attraverso una "riflessione pratica" personale che porterà alla ricomposizione di un'opera di classe attraverso l'uso di varie tecniche e media.

Il calendario delle attività parte martedì 1 dicembre 2015 e terminerà mercoledì 23 dicembre 2015. Sono previste due fasce orarie tutti i giorni dal martedì al venerdì: dalle 9 alle 10.30 e dalle 11 alle 12. La partecipazione delle scuole a questi eventi è assolutamente gratuita, ma sarà necessario stabilire in tempi brevi le prenotazioni per i diversi appuntamenti, dato che la scadenza della prima annualità è il 23 dicembre 2015: è per questa ragione che l'ATS invita gli Istituti scolastici interessati a comunicare al più presto la disponibilità: per maggiori informazioni ci si può rivolgere a "Il Bello del Beltrani" (telfax 0883.888236; cell. 393.8852965; mail: info@ilbellodelbeltrani.it) congiuntamente al Patto Territoriale Nord Barese Ofantino (tel. 080.4031933).