Polo museale, grande successo per il suo secondo compleanno

Da Palazzo Lodispoto alla Sinagoga un flusso continuo di turisti

martedì 24 aprile 2018
Si è registrato un grande numero di presenze la scorsa domenica al Polo museale di Trani per il secondo compleanno con la Fondazione Seca che, gestendo palazzo Lodispoto con il Museo diocesano ed il Museo della storia della scrittura meccanica e la Sinagoga museo sant'Anna, ha organizzato, per l'occasione un Open day. Alle visite guidate programmate si è aggiunto un flusso continuo di visitatori che, non solo hanno potuto passeggiare in entrambe le strutture, facendo domande, osservando ed ammirando le collezioni, ma hanno potuto utilizzare le macchine per scrivere, messe a disposizione dalla Fondazione al fine di dare agli ospiti la possibilità di scrivere impressioni da lasciare o portare con sé.

Così, diversamente da quanto comunicato, ovvero l'orario continuato e prolungato fino alle 21, i portoni delle due strutture museali sono rimasti aperti oltre le 22, data l'affluenza. Dagli adulti ai bambini, tutti hanno sentito il Museo uno spazio aperto, da fare proprio con idee, considerazioni e, come già da tempo, la consapevolezza di avere in città uno spazio adatto a tutti. Una giornata ricca di emozioni, dunque, quella da poco trascorsa che ha dato nuovamente forza e carica al team che quotidianamente, attraverso l'indiscutibile valore e bellezza delle collezioni e con attività costantemente in programma, ha visto la domenica appena trascorsa come un traguardo ed, al contempo, un nuovo punto di partenza.

Vedere uno spazio museale pieno di gente felice e curiosa, ascoltare il ticchettio delle macchine per scrivere utilizzate da grandi nostalgici e da piccoli esploratori, esporre e descrivere i tesori che compongono i tre musei, è stata, per la Fondazione organizzatrice, un'emozione grande, insieme alla consapevolezza che ci si sta muovendo nel verso giusto.

Così, dopo un turno di riposo, quello del lunedì, i portoni e le finestre di un palazzo tutto da scoprire ed un museo ebraico, anima del centro storico cittadino, torneranno a riaprirsi oggi, con tante attività, tanti gruppi di scolaresche e vacanzieri e con una carica di positività che si può provare quando si è coscienti di essere portavoci e messaggeri di storia, arte, bellezza.