Presentato al commissario il progetto Infanzia per Trani
È intenzione della Iaculli intensificare il sostegno dell'iniziativa
venerdì 30 gennaio 2015
6.59
Per il neo commissario, Maria Rita Iaculli, la giornata di ieri è stata una giornata molto intensa e ricca di incontri. Per la prima volta il nuovo traghettatore di questa città ha potuto confrontarsi con partiti politici, sindacati e associazioni di categoria.
Uno spazio particolare è stato dedicato anche al portale "Trani città dell'infanzia". L'ideatore del progetto, Vincenzo Dibari, ha tenuto, in compagnia della coordinatrice digitale del portale www.tranicittadellinfanzia.it, la dottoressa Serena Gisotti Dibari, ed un membro del laboratorio di Trani città dell'infanzia, Vita Forleo, il primo fondamentale incontro con il commissario prefettizio.
Vincenzo Dibari, orgoglioso, ha così potuto illustrare, non solo alla Iaculli, ma anche ai sub-commissari, tutti i contenuti del progetto Infanzia per Trani. «Si sono detti, tutti, entusiasti della lodevole iniziativa – ha affermato - e ci hanno confermato l'impegno delle istituzioni, da loro rappresentate nei prossimi mesi, nel proseguire ed anzi, possibilmente, intensificare il sostegno e l'affiancamento nel percorso cominciato durante la precedente Amministrazione comunale». La lodevole iniziativa di rendere Trani una città a misura di bambino non si ferma davanti a nulla, neppure davanti al commissariamento.
Uno spazio particolare è stato dedicato anche al portale "Trani città dell'infanzia". L'ideatore del progetto, Vincenzo Dibari, ha tenuto, in compagnia della coordinatrice digitale del portale www.tranicittadellinfanzia.it, la dottoressa Serena Gisotti Dibari, ed un membro del laboratorio di Trani città dell'infanzia, Vita Forleo, il primo fondamentale incontro con il commissario prefettizio.
Vincenzo Dibari, orgoglioso, ha così potuto illustrare, non solo alla Iaculli, ma anche ai sub-commissari, tutti i contenuti del progetto Infanzia per Trani. «Si sono detti, tutti, entusiasti della lodevole iniziativa – ha affermato - e ci hanno confermato l'impegno delle istituzioni, da loro rappresentate nei prossimi mesi, nel proseguire ed anzi, possibilmente, intensificare il sostegno e l'affiancamento nel percorso cominciato durante la precedente Amministrazione comunale». La lodevole iniziativa di rendere Trani una città a misura di bambino non si ferma davanti a nulla, neppure davanti al commissariamento.