Prima udienza al Tribunale di Trani per Claudia Gerini: e non è un film

L'attrice è accusata del furto di un cellulare a un paparazzo

martedì 5 ottobre 2021 10.48
Sicuramente erano esasperati dal paparazzo che li avrebbe seguiti appositamente da Roma per fotografarli nella loro trasferta a Bisceglie in occasione dello spettacolo teatrale che l'attrice romana portava in scena in quel periodo, "Storie di Claudia".

Ma un furto resta un furto anche quando si è esasperati e essere tallonati dai giornalisti si sa, è il prezzo da pagare alla celebrità. Dove stia il limite al rispetto della privacy non sta a noi dirlo. Di fatto talvolta l'insistenza è un troppo che stroppia è la vicenda di lady Diana dovrebbe far riflettere. Nel caso della Gerini e del suo ex compagno, Andrea prete, pare che il fotografo Maurizio Sorge, non si fosse arreso di fronte ai decisi richiami della coppia a essere lasciata in pace nei propri momenti di privacy.

L'insistenza eccessiva del fotografo è tutta nella dichiarazione messa a verbale resa ai carabinieri e messa a verbale all'epoca dei fatti:

"La conoscevo come una persona piuttosto intollerante verso i paparazzi e così avevo azionato il mio Samsung in modalità video per registrare eventuale sue reazioni o comportamenti scorretti". E in effetti, dopo diversi richiami da parte della Gerini al fotografo che dal lungomare di Bisceglie dove facevano jogging erano stati inseguiti anche in albergo, i richiami si sono trasformati in una lite furibonda tra la coppia e Sorge, baruffa che da quel telefonino era stata ripresa completamente.

E qui il furto: quando Claudia Gerini e il suo fidanzato si sono resi conto della avvenuta ripresa si sarebbero impadroniti - materialmente sarebbe stato Andrea Prete che poi lo avrebbe consegnato alla fidanzata - del cellulare, scrigno delle immagini e dei video che i due non volevano venissero divulgati.

Nella denuncia, Sorge ha lamentato in un primo momento il danneggiamento della sua auto (una Lancia Delta) con un oggetto appuntito, forse una chiave, anche se l'oggetto della causa non comprenderà questo passaggio, stralciato in seguito agli accertamenti compiuti dalle forze dell'ordine.

L'attrice, successivamente, ha sporto a sua volta denuncia nei confronti di Sorge che si è costituito parte civile davanti al giudice Pizzicoli mentre il legale di Gerini ha preannunciato la richiesta di rito abbreviato. Prossima udienza in primavera.