Primarie Pd, Ferrante: «Ho provato a creare un'alternativa ma sono mancate le sponde»

Il commento del presidente consiliare sulla vittoria di Emiliano

lunedì 13 gennaio 2020 13.41
Attraverso le primarie abbiamo fatto di tutto: abbiamo scelto i segretari nazionali, i candidati premier, i candidati sindaco, ecc. Se non le avessimo celebrate non avremmo mai avuto un segretario Pd capace di portare il partito al 40,8% e non avremmo avuto il governo del 1000 giorni che tante cose buone ha fatto.

Ho provato con tutte le mie forze a creare un'alternativa, in tanti la volevamo, ma puntualmente sono mancate le sponde da parte di chi avrebbe dovuto metterci la faccia in prima persona per la propria terra.

Non si può non partecipare alle primarie solo perché non si hanno candidati competitivi, o meglio, perchè i candidati che avrebbero dovuto dare la disponibilità sono attaccati a comode poltrone romane. La politica non si fa così.

Io ci ho sempre messo la faccia sulle primarie, alcune volte è andata bene altre meno, ma non per questo è uno strumento da utilizzare a seconda della forza o debolezza che si ha in un determinato momento. Mi auguro ora che il centrosinistra trovi la forza dell'unità perché solo con quella si vince sulla destra...altre ipotesi di candidature che potranno essere messe in campo ora avranno come unico effetto quello di consegnare la Puglia a Salvini.

Fabrizio Ferrante, presidente consiliare Pd