Progetto "Porta Nova", Colangelo e Rondinone: «Ampie possibilità d'inserimento lavorativo»

Morollo: «Un nuovo spazio di cultura partecipativa e cittadinanza attiva»

venerdì 29 aprile 2022 13.43
«750.000 euro per l'attivazione di un Hub Innovazione sociale. Attraverso il progetto Trani Hub "Porta Nova" si rigenera un immobile di proprietà comunale rivalutandone la destinazione sociale e destinandolo ad "eco-ostello" e "reception di comunità" - affermano in una nota congiunta gli assessori Pierluigi Colangelo e Alessandra Rondinone. Ne consegue una concreta interazione sul territorio in grado di favorire ampie possibilità di inserimento lavorativo sia giovanile come di soggetti svantaggiati e con ridotta funzionalità fisica e psichica, ricercandosi in particolare nel quartiere multietnico in cui si colloca l'Hub, i soggetti e i protagonisti di una rinascita della socialità e del buon vivere».

«Dopo anni di abbandono, viene finalmente restituito alla comunità l'immobile dell'Ex conservatorio San Lorenzo; grazie a "Porta Nova", progetto di rigenerazione e riqualificazione su base culturale e sociale ammesso ad un finanziamento regionale per un importo totale di circa 750 000€, la città potrà godere di uno spazio di cultura partecipativa, di cittadinanza attiva e anche di nuove offerte di lavoro per i soggetti svantaggiati - è il commento di Luca Morollo, consigliere comunale e segretario di Sinistra Italiana Trani, presidente della V commissione consiliare. Si tratta di uno spazio, ma anche di una comunità di persone, iniziative culturali e sociali che si propongono di ridare vita ad un bene pubblico in pieno centro storico, attraverso un progetto che prevede la creazione di un ambiente multidisciplinare con spazi destinati al welfare pubblico, all'ospitalità turistica e la creatività artistica».