Pronto a tornare in politica, Giuseppe Tortosa lascia la Stp

Consegnate le dimissioni da consigliere d'Amministrazione per candidarsi alle prossime elezioni

venerdì 31 gennaio 2020 7.45
Da giorni le sue dimissioni erano nell'aria e nella giornata del 30 gennaio, sono diventate realtà. Giuseppe Tortosa ha consegnato le sue dimissioni da consigliere d'Amministrazione della Stp per tornare in politica, come già aveva preannunciato sui Social. «Scenderò in campo con "Sud al Centro" - aveva scritto - Vecchi e nuovissimi progetti saranno realizzati con l'ausilio di forze politiche coese, figure dell'Amministrazione uscente e tanti volti nuovi che supporteranno il nostro candidato sindaco, Amedeo Bottaro».

Detto fatto. Dopo le dimissioni, il presidente di Sud al Centro, Anita Maurodinoia, ha nominato Tortosa coordinatore politico della città di Trani. «La recente costituzione del Gruppo - ha dichiarato Maurodinoia - ci impone di attivare una capillare strutturazione organizzativa sull'intero territorio regionale, al fine di rendere più efficace ed efficiente l'azione politica. Ritengo che il tuo contributo - politico, umano - sarà utile e prezioso per conseguire gli obiettivi del Gruppo».

Già consigliere d'opposizione durante l'Amministrazione Riserbato, Giuseppe Tortosa aveva consegnato le sue dimissioni, sostenendo, insieme ad altri, di non poter più esercitare nel drammatico scenario del "Sistema Trani". Poi l'esperienza nella Stp. «Sono fiero di quanto in questi mesi, insieme a tutto il CdA, abbiamo realizzato per risollevare le sorti della Stp. Il CdA ha lavorato per proiettare la società verso il mercato, connotandola di tutte le caratteristiche di un'impresa vera e propria. Tutto questo affinché possa essere più competitiva ed efficiente, soprattutto agendo sull'organizzazione aziendale, ottimizzando, così, i fattori di produzione. Questo CdA si è interessato per primo a problemi connessi al trasporto pubblico locale. È stato realizzato un Piano industriale per portare nel più breve tempo possibile la società verso la massima efficienza e verso risultati di esercizio».

Ma ora è giunto il momento di abbandonare questa avventura per dedicarsi in toto ad una vecchia amica: la politica. «Il mio impegno - come sempre - sarà quello di dare il massimo per la mia città. Servire e non servirsi».