Riduzioni del contributo di costruzione per chi impiega materiale locale

La proposta del consigliere Andrea Ferri

mercoledì 10 febbraio 2021 7.01
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta a firma del consigliere Andrea Ferri indirizzata al sindaco Amedeo Bottaro, gli assessori Luca Lignola e Fabrizio Ferrante e avente per oggetto: Riduzioni del contributo di costruzione (contributo commisurato all'incidenza degli oneri di urbanizzazione nonché al costo di costruzione) per interventi su fabbricati esistenti e da realizzarsi con utilizzo di materiali locali e tradizionali - esenzione dal pagamento del Canone Unico per i condomìni che installano dissuasori di parcheggio sui marciapiedi utilizzando materiali locali e tradizionali – utilizzo di materiali locali e tradizionali nei capitolati di gara per opere pubbliche quali a titolo esemplificativo piazze, immobili, arredo urbano etc...

Preg.mi Sindaco e Assessori,

con la presente sono a sottoporVi, ciascuno per la propria competenza, le proposte in oggetto. Sono tutte misure attuabili con una bassissima incidenza sul Bilancio dell'Ente ma che potrebbero favorire l'economia locale di cui dobbiamo occuparci congiuntamente. Anche se l'attività estrattiva nel nostro Comune si sia ormai ridotta a pochissime realtà, resta in essere un tessuto imprenditoriale e artigianale nella lavorazione della cosiddetta "Pietra di Trani" che quotidianamente lotta per garantirsi una fetta di mercato. Con gli incentivi statali quali il Bonus 110% e il Bonus Facciate 90% è alquanto probabile che si possano aprire diversi cantieri per procedere a ristrutturazioni di una certa valenza per materiali da utilizzarsi. Sarebbe auspicabile che si provveda a regolamentare una riduzione degli oneri di urbanizzazione per chi dovesse decidere di impiegare materiale locale per le ristrutturazioni e che la medesima agevolazione venga applicata anche per le nuove edificazioni.

Nell'attesa che ci si doti del regolamento urbanistico, per dare nuova linfa alla nostra pietra e alle tante aziende e lavoratori impiegati, si può provvedere da subito ad elaborare capitolati di gara per le opere pubbliche a realizzarsi che prevedano l'impiego esclusivo dei nostri materiali. Sarebbe bello vedere i nostri luoghi del cuore, i marciapiedi, le piazze e gli immobili splendere con il bagliore della nostra pietra. Propongo, in conclusione, di escludere i condomìni dal pagamento del Canone Unico per l'occupazione di suolo pubblico per l'istallazione di dissuasori della sosta sui marciapiedi di pertinenza del condominio in caso di utilizzo di materiale locale o tradizionale. L'installazione dei dissuasori darebbe un significativo impulso economico agli artigiani del settore lapideo ed aiuterebbe a preservare l'integrità di marciapiedi e cordoli, abbattendo così le spese dell'Ente per la manutenzione ordinaria e straordinaria, dovute al malcostume di molti di parcheggiare l'auto sui marciapiedi.

Nella speranza che vogliate accogliere favorevolmente la mia proposta mi rendo disponibile a interloquire personalmente sul tema. Distinti saluti.