Rifiuti abbandonati, il Comune si affida alle guardie zoofile

L'incarico annuale volto a reprimere illeciti ambientali

mercoledì 4 ottobre 2017 11.55
Il Comune di Trani corre ai ripari in seguito a numerosi e ripetuti fenomeni di aggressione all'ambiente urbano ed extra urbano. Sebbene nelle ultime settimane siano state intensificate le azioni repressive da parte della Polizia locale, vi è la necessità di intensificare ulteriormente i controlli, mirati soprattutto al contrasto del fenomeno diffuso di scarichi abusivi di rifiuti ed al contrasto di vergognose azioni di danneggiamento degli arredi urbani e del patrimonio comunale.

In stretto rapporto con la Polizia locale di Trani, per queste specifiche attività, si è pensato di ricorrere all'ausilio delle associazioni di volontariato iscritte negli idonei albi regionali ed i cui operatori siano dotati di decreto di riconoscimento del titolo di guardia giurata eco-zoofila-ambientale. Alle associazioni, in collaborazione con il Comando di Polizia locale, verrà chiesto di svolgere, per la durata di un anno, attività di prevenzione e repressione di illeciti ambientali. La Giunta comunale ha dato mandato al Dirigente dell'Area Urbanistica di predisporre gli opportuni atti gestionali per la scelta dell'associazione.

Il servizio diventerà strategico soprattutto nell'ottica del prossimo avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta esteso su tutta la città. Un altro tassello verso questo obiettivo è stato raggiunto attraverso l'approvazione, in Giunta, della relazione tecnico-economica (richiesta dalla legge) per l'affidamento pluriennale del servizio ad Amiu. Contestualmente l'esecutivo ha approvato il necessario schema di contratto di servizio. Adesso si attende l'adozione dell'ultimo passaggio burocratico, ovvero l'approvazione del progetto definitivo in Consiglio comunale.

Nel corso dell'ultima giunta comunale sono stati approvati anche altri provvedimenti di natura ambientale. In particolare è stata stabilita la partecipazione del Comune di Trani ad un avviso pubblico regionale (in scadenza il prossimo mese di novembre) per il reperimento di risorse economiche per le attività, già in corso, di messa in sicurezza e bonifica della discarica nonché, verificando i criteri richiesti, per interventi ambientali in siti ubicati sul territorio comunale che necessitano di urgenti interventi di bonifica.