"Ristabilire il decoro che una città come Trani merita": Cozzoli e Ferri contro l'assegnazione temporanea dei posteggi sul lungomare

I due esponenti di FdI invitano l'amministrazione "a sospendere in autotutela l’avviso"

mercoledì 17 agosto 2022 17.32
"Continua l'opera di demolizione d'immagine di una delle piazze più belle che affacciano sul mare": il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, con Andrea Ferri ed Emanuele Cozzoli, chiede all'amministrazione comunale di "sospendere la procedura di assegnazione temporanea dei posteggi sul lungomare".
In una nota, Andrea Ferri ed Emanuele Cozzoli scrivono: "L'amministrazione comunale – spiegano – dovrebbe sospendere la procedura di assegnazione temporanea di posteggi sul lungomare e dovrebbe farlo anche celermente! Sembra più una sviolinata elettorale ad un mese dal voto che una seria programmazione di insediamento commerciale. Nella folle corsa di voler chiudere questa vicenda così velocemente, si pubblica un avviso con scadenza 16 agosto.
Continua l'opera di demolizione d'immagine di una delle piazze più belle che affacciano sul mare e così l'amministrazione dopo non aver mosso un dito per evitare che una struttura come l'ex Pizzeria da Felice diventasse in estate un edificio fantasma abbandonato a se stesso, dopo aver distrutto la Lampara con un inerzia amministrativa che dura da 4 anni e che potrebbe (lo verificheremo) essere un danno erariale di importantissima rilevanza e dopo aver permesso di trasformare l'area pedonale del piazzale, originariamente destinata al passeggio, ad area mercatale senza un minimo di decoro urbano allestito di tende da campo e teli in plastica, ecco che a fine estate pubblicano quest'altra prodezza.
Il lungomare ha già diverse attività turistiche ricettive e commerciali che per tutto l'anno sopportano costi di gestione e che dovrebbero essere maggiormente tutelate nel periodo estivo senza che la stessa amministrazione che concede in locazione chioschi e lidi, creii condizioni di duplicazione di proposte commerciali. L'attività di commercio ambulante va tutelato e incentivato, ma programmandolo con tempestività attraverso tavoli tecnici con i rappresentanti della categoria e non con operazione di mordi e fuggi. Reputiamo assolutamente inutile a pochi giorni dalla fine dell'estate procedere in tal senso, invitando l'amministrazione a sospendere in autotutela l'avviso, a riprogrammare gli interventi in oggetto garantendo maggior partecipazione possibile e trovando siti non inflazionati commercialmente e altresì invitando gli organi preposti a ristabilire il decoro che una città come Trani merita"