Roberto Gargiuolo: «Felice di aver reso Trani un luogo indimenticabile per i Maneskin»

Il proprietario di Villa Ascosa si augura per la città un ritorno positivo a seguito di questa presenza importante

martedì 17 maggio 2022 10.36
A cura di Stefania De Toma
Come non meravigliarsi del fatto che dopo quattro mesi di tournée le ore trascorse dai Maneskin nell'incanto di Villa Ascosa siano state le uniche che abbiano consentito un parentesi di relax e quiete? Circondati da una scenografia composta da un tripudio di rose e lavanda, un incantevole giardino verticale fiorito - e dal quale si è fatta "vestire" la bellissima Victoria - avvolti dal mare e dalla mistica eleganza del monastero, non c'è da meravigliarsi: Trani è stata per loro quasi un'oasi incastonata tra viaggi, spostamenti, tripudi di fans, concerti, eventi".

"Questi personaggi danno risolto alla città, che merita di essere conosciuta sempre di più: l'amministrazione se ne sta rendendo conto con interventi mirati ma ovviamente dobbiamo essere pronti a accoglienze sempre più importanti".

Che ricordo porterà con sé di questo soggiorno?, gli abbiamo chiesto. "La consapevolezza che questi grandi divi internazionali che girano il mondo, che vedono posti sicuramente lussuosi, spettacolari speciali, siano stati felici di stare qui, di svegliarsi e poter fare il bagno nel nostro mare - dimostrando che anche a Trani abbiamo una costa affascinante- di gustare le prelibatezze della nostra cucina tipica e godere della nostre bellezze artistiche, della nostra storia.

Soggiornare ai piedi di un magnifico monastero in riva al mare avendo di fronte il profilo di una cattedrale come la nostra non è cosa comune".