Sottopasso di via De Robertis, settimane cruciali

L'idea progettuale cambia ancora: una sola corsia veicolare. Con la Soprintendenza intesa sui due ostacoli maggiori

sabato 6 ottobre 2012 14.28
Gigi Riserbato accelera. Il sindaco di Trani ha avuto un lungo colloquio con i referenti nazionali di Rete ferroviaria italiana per dirimere definitivamente la questione del sottopasso veicolare di via De Robertis. Gli ultimi episodi di cronaca legati ad incidenti nei pressi dei passaggi a livello hanno spinto il sindaco a sollecitare l'attenzione dell'azienda per arrivare ad un'immediata definizione della questione.

Con la Soprintendenza è stata trovata un'intesa di massima sui due ostacoli maggiori. Il muro di villa Bini verrà smontato e rimontato esattamente dov'è, secondo la tecnica dell'anastilosi (tecnica di restauro con la quale si rimettono insieme, elemento per elemento, i pezzi originali di una costruzione). Per ciò che riguarda i sottoservizi e la preservazione delle specie arboree insistenti nell'area parco di villa Bini, all'interno del parco verrebbero realizzati soltanto gli allacci di fogna bianca e nera, mentre tutti gli altri sottoservizi verrebbero ubicati nell'area pubblica che collega via Verdi a via Istria già acquista dal Comune nell'ambito del pue Lapietra, la qual cosa ridurrebbe gli ingombri nel parco.

Per ciò che riguarda il progetto di viabilità, ancora in fase di studio, c'è una novità. L'area tecnica comunale starebbe pensando di rendere il sottopasso da realizzarsi veicolare ma ad un solo senso di marcia (da via De Robertis verso il quartiere stadio). Ciò permetterebbe di offrire un transito più agevole ai pedoni con la realizzazione di marciapiedi più grandi. Capitolo costi: il progetto così come si sta delineando non prevederebbe maggiori uscite per il Comune.