Spina torna nell’Udc. I consiglieri di Trani gli danno il benvenuto
Tortosa: «Ci metteremo a disposizione aspettando il congresso». Paolillo (Scelta civica) perde un riferimento: «Non l'ho capito, devo parlarci»
lunedì 12 agosto 2013
19.25
L'Udc ha un nuovo riferimento provinciale. Dopo l'addio di Carlo Laurora, il commissario regionale, Lorenzo Cesa, ha nominato commissario della Bat il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina. Spina lascia così Scelta civica e torna alle origini.
A dare il benvenuto al nuovo commissario provinciale è Giuseppe Tortosa, consigliere comunale di Trani. «Siamo pronti come gruppo consiliare a fare la nostra parte ed a metterci a disposizione di Spina. Così come avevamo detto che non avremmo lasciato il partito dopo l'addio di Laurora, così non lo faremo oggi. Sapevamo che la designazione del sindaco di Bisceglie poteva essere una concreta soluzione. Spina era candidato al pari della Carlucci per ricoprire l'incarico. Il regionale ha scelto lui e noi siamo pronti a dare il nostro contributo in maniera corretta, aspettando il congresso e la linea che il partito intenderà assumere a livello nazionale».
Un po' più disorientato è apparso invece Pino Paolillo che aveva abbracciato, insieme a Spina ed altri, il percorso all'interno di Scelta civica. «Non ne sapevo nulla – dice - ed onestamente non capisco. Per ora io resto al mio posto ma con Spina dovrò parlare».
A dare il benvenuto al nuovo commissario provinciale è Giuseppe Tortosa, consigliere comunale di Trani. «Siamo pronti come gruppo consiliare a fare la nostra parte ed a metterci a disposizione di Spina. Così come avevamo detto che non avremmo lasciato il partito dopo l'addio di Laurora, così non lo faremo oggi. Sapevamo che la designazione del sindaco di Bisceglie poteva essere una concreta soluzione. Spina era candidato al pari della Carlucci per ricoprire l'incarico. Il regionale ha scelto lui e noi siamo pronti a dare il nostro contributo in maniera corretta, aspettando il congresso e la linea che il partito intenderà assumere a livello nazionale».
Un po' più disorientato è apparso invece Pino Paolillo che aveva abbracciato, insieme a Spina ed altri, il percorso all'interno di Scelta civica. «Non ne sapevo nulla – dice - ed onestamente non capisco. Per ora io resto al mio posto ma con Spina dovrò parlare».