Stazione di Trani: chiuse le porte ai senzatetto

Movimento Pol..etica: «Imbarazzante il silenzio delle istituzioni e della chiesa locale»

giovedì 9 ottobre 2014 1.52
La chiusura della stazione nelle ore notturne ha comportato una situazione di enorme disagio sociale per la città. I senzatetto in un attimo hanno perso la loro unica casa, se così si può definire. È tornato sull'argomento il movimento Pol…etica di Trani. Il presidente, Paolo Tortosa e gli esponenti di questo movimento politico-culturale hanno denunciato il silenzio di quasi tutte le forze politiche che "sembrano dormire sonni tranquilli mentre delle persone dormono scomode e al freddo".

«Le porte dell'atrio – afferma Pol...etica - e della sala di aspetto della stazione, tetto dei senzatetto, sono state loro chiuse nelle ore notturne da lunedì scorso. Di fronte a questo atto, seppur giustificabile legalmente, ma umanamente lesivo della dignità umana, meraviglia il silenzio di quasi tutte le forze politiche che sembrano dormire sonni tranquilli. Sarà forse che questi contano poco elettoralmente? I senzatetto, i poveri, gli ultimi c'erano già, ma trasparenti, nella loro stridente evidenza, agli occhi dell'Amministrazione. L'amministrazione pubblica, proprio perché pubblica, deve prendersi a cuore le sorti di tutti, non solo degli amici o degli amici degli amici, ma anche e soprattutto degli ultimi».

Il movimento Pol…etica non esita a denunciare anche il comportamento indifferente della chiesa, il cui silenzio è ancora più "imbarazzante ed assordante" di quello delle istituzioni. «Assurdo il silenzio – aggiunge Paolo Tortosa - della chiesa locale che dovrebbe preoccuparsi di chi vive in difficoltà, perché questa è la sua evangelica missione. E allora, cogliendo il suggerimento di don Milani, secondo cui la politica è "uscire tutti insieme dai problemi con una particolare attenzione per gli ultimi", la chiesa faccia onorevolmente e coscienziosamente la sua parte. L'amministrazione, dal canto suo, investa un tetto minimo di spesa per allestire un luogo di accoglienza per i senzatetto (esattamente come si mettono a disposizioni fondi per cooperative, associazioni o altre spese straordinarie), utilizzando magari un locale di proprietà comunale sfitto e associando un servizio di vigilanza apposito».

«I diritti umani – conclude Pol…etica - non hanno etichetta politica o razziale. La politica deve essere pronta ora a compiere l'atto più nobile che le è intrinseco, prendersi a cuore il bene di tutti e non solo di qualcuno».