Super Green Pass, fioccano le prime multe a Trani: ma sono davvero tutte necessarie?

I chiarimenti di Girolamo Acquaviva (Confcommercio): «Al bancone e all'esterno dei locali non è necessario esibire green pass»

martedì 21 dicembre 2021 10.01
A cura di Alessandra Vacca
La recente normativa in materia di green pass, con le relative distinzioni tra quello base e quello rafforzato, sta portando a nuovi e pressanti controlli da parte delle forze dell'ordine in tutta la città di Trani. Sono già diversi gli esercenti e fruitori di bar e ristoranti che sono stati multati motivo per il quale Girolamo Acquaviva, presidente di Confcommercio Trani, ha deciso di fare alcune importanti precisazioni sull'uso del Super Green Pass. A detta dello stesso infatti molte delle multe elevate nelle ultime ore sarebbero ingiuste rispetto quanto stabilito dalla normativa del Governo.

«La regolamentazione sul green pass differisce a seconda della tipologia di fascia di rischio in cui sono collocate le Regioni. Nelle zone bianche e gialle è possibile consumare ai tavoli all'aperto anche senza green pass, nelle zone arancioni, invece, è necessario il possesso del super green pass (no tampone), mentre in zona rossa il servizio di somministrazione in loco (sia all'aperto, che al chiuso) non è consentito». Quindi per il presidente le multe elevate ai clienti intenti a consumare all'esterno dei locali senza Green Pass (considerato che almeno fino a Natale la Puglia rimarrà in zona bianca) sono del tutto immotivate.

Diverso è per i consumi al tavolo al chiuso: «Nella zona bianca dal 6 dicembre al 15 gennaio, e nelle zone gialla e arancione, per il consumo al tavolo al chiuso è necessario possedere il super green pass (no tampone), fatta eccezione per i minori di anni 12 e i soggetti esenti dalla campagna vaccinale in possesso di idonea certificazione medica. In zona rossa il servizio di somministrazione in loco (sia all'aperto, che al chiuso) resta sospeso».

Ed ancora: «Nelle zone bianca e gialla per consumare al bancone non è necessario nessun tipo di green pass (né ordinario, né rafforzato). Laddove la Regione dovesse essere collocata in zona arancione per il consumo al banco (e anche per il servizio ai tavoli all'aperto e al chiuso) sarà necessario esibire il green pass rafforzato (cfr. tabella attività consentite della Presidenza del Consiglio dei Ministri), con l'eccezione dei minori di anni 12 e i soggetti esenti dalla campagna vaccinale in possesso di certificazione medica.

Acquaviva sottolinea altresì che «le norme che regolamentano il possesso del super green pass per l'accesso alle attività e ai servizi in zona bianca, gialla e arancione si riferiscono esclusivamente ai clienti. Per i lavoratori (ivi compreso il titolare dell'attività) continuano, invece, ad applicarsi le disposizioni previste dal D.L. n. 127/2021, c.d. "green pass sul lavoro", convertito, con modificazioni, dalla L. n. 165/2021, che prevede unicamente l'obbligo del possesso del green pass ordinario, salvi i casi di obbligo vaccinale nei confronti di specifiche professioni».