Sversamento di liquami in territorio di Massafra, Amiu fa "mea culpa" e paga ma il Comune di Trani si oppone

Barresi: «Resistenza ingiustificata, i cittadini si troveranno a pagare il doppio»

sabato 8 giugno 2019 1.59
Vi ricordate le multe elevate dalla Polizia Urbana Locale di Massafra ad Amiu ed al Comune di Trani, per la dispersione di percolato nella stessa Città? Vi dissi, anche, che la Prefettura di Taranto ritenne irricevibili i ricorsi giunti fuori dal termine perentorio stabilito dalla legge e che sarebbe stato deleterio per Amiu ed il Comune di Trani impugnare la decisione emessa dalla Prefettura di Taranto.

Ebbene l'Amiu spa, usando la diligenza del buon padre di famiglia, riconosce il torto e versa, regolarmente, nelle casse del Comune di Massafra la somma pari a Euro 2.974,60 come stabilito nell'ordinanza Prefettizia di Taranto entro i 60gg, per evitare ulteriori aggravi di spesa mentre il Comune di Trani (avv. Capurso Michele difensore del Comune) ha impugnato presso il Giudice di Pace di Taranto, l'ingiunzione di pagamento elevata al Comune. Trovo la resistenza del Comune di Trani su una somma di appena euro 854,60, ingiustificata e costosa per i cittadini, che si troveranno a pagare il doppio delle sanzioni, se dovessimo soccombere in questo contenzioso. Tanto paga pantalone c'era un vecchio detto tranese che proferiva: "le cause che non si fanno sono le migliori", ma al Comune visto che i soldi non sono i loro si và alla grande (basti pensare che resistono anche alle cause di multe di appena 43,00 euro ma poi si prendono tutto il tempo e neanchè riescono a recuperare crediti comunali per ben €. 4.000.000 di euro).

Ma penso che la strada sia già ben tracciata per il Comune di Trani che andrà verso una sicura soccombenza giudiziale, in considerazione che il trasgressore (Amiu spa, pagando ha ufficialmente riconosciuto le sue colpe).

Ma la storia certamente non finisce qui, perché nell'ordinanza il Prefetto di Taranto condanna Amiu a rifusare al Comune di Massafra le spese per il ripristino dello stato dei luoghi, oggetto di sversamento dei liquami, somma che al momento ha solo anticipato il Comune di Massafra che ben presto presenterà il conto agli Enti trasgressori.

Sono convinta, che tutta questa sciatteria, che si sta usando per gestire la città verrebbe meno, solo, se ci fossero buoni amministratori, ma per questo dobbiamo aspettare le prossime elezioni amministrative.

- Anna Maria Barresi Consigliera e componente Ufficio di Presidenza di "Italia in Comune"