Tari 2018, segnalati alcuni errori di calcolo sulle bollette della tassa rifiuti

I cittadini devono controllare se la riduzione è stata applicata in modo corretto

venerdì 1 giugno 2018
Sono stati segnalati alcuni errori di calcolo sulle bollette della tassa rifiuti (TARI) 2018, relativamente al mancato riconoscimento della riduzione del 30% (parte fissa e parte variabile) sull'unità abitativa dei nuclei familiari composti da un unico componente.

Al fine di verificare la correttezza della bolletta ricevuta, l'ufficio tributi dell'Ente invita i contribuenti (singoli occupanti) a verificare a pagina 2 della stessa, nella tabella denominata "Elenco immobili condotti", all'ottava colonna, denominata "Riduzione (%)", se è stata correttamente calcolata la riduzione del 30%. Qualora la riduzione non fosse stata prevista, è possibile richiedere il ricalcolo della bolletta o allo sportello, negli orari stabiliti di apertura al pubblico. Onde evitare attese, le richieste di verifica e ricalcolo possono essere presentate anche a mezzo mail all'indirizzo responsabile.tributi@cert.comune.trani.bt.it.

I contribuenti interessati agli eventuali ricalcoli delle bollette sono inoltre invitati a non considerare l'imminente scadenza della prima rata (o rata unica) prevista per il 31 maggio 2018, in quanto, nei casi di pagamenti tardivi, non ad essi imputabili, non verranno addebitate né ulteriori spese, né interessi e né sanzioni.

Consulenti, Caaf e patronati cittadini, qualora avessero necessità di avanzare richieste di ricalcolo su più posizioni, potranno inviare l'elenco dei nominativi sui quali è necessaria la verifica e l'eventuale ricalcolo delle bollette TARI 2018. Sarà cura dell' ufficio tributi provvedere alle dovute verifiche ed agli eventuali ricalcoli. L'ufficio si scusa per l'eventuale disagio arrecato.