Tra presidio del territorio e volontariato, a Pasquetta con chi è “costretto” a non restare a casa

Il sindaco Bottaro: «Mai come in questo momento mi sento orgoglioso di essere il vostro sindaco»

martedì 14 aprile 2020
"Natale con i tuoi, Pasqua...". L'emergenza Coronavirus ha cambiato il senso di uno dei detti popolari più celebri che indica da sempre le festività di Pasqua e Pasquetta come un'occasione di svago all'aria aperta. Per i tranesi, come per tutti gli italiani, quella di ieri è stata sicuramente una Pasquetta fuori dal comune, insolita. Nessun picnic in campagna con gli amici nonostante il sole, per un beffardo scherzo del destino, quest'anno lo permettesse. Eppure, molti cittadini hanno trovato conforto e amore anche all'interno delle proprie mura domestiche dove, se pur al chiuso, hanno potuto trascorrere una giornata di festa.

Per molti, ma non per tutti. C'è chi in città, così come è avvenuto per il giorno di Pasqua, ha dovuto lasciare la propria casa per passare la giornata per le strade della città. L'obiettivo? Ancora una volta il difficile, ma fondamentale compito di far rispettare le regole perché solo così questo momento così difficile potrà finire. E così, armati di guanti e mascherina e accompagnati dalla Polizia locale, vi abbiamo condotti con queste immagini in un viaggio virtuale per le strade di una città deserta e silenziosa. Anche ieri la maggior parte dei cittadini ha rispettato le regole. Poche segnalazioni e qualche cittadino fermato dagli agenti per verificare le autocertificazioni. Una giornata di "lavoro", quella di ieri, anche per molte associazioni del territorio che hanno fornito il loro prezioso contributo per controllare tutto il territorio in nome della sicurezza di tutti i cittadini.

«Loro hanno dedicato la Pasqua e la Pasquetta a noi», così ha commentato il lavoro svolto il sindaco Amedeo Bottaro. «Mi riferisco - ha continuato - a tutte le forze dell'ordine, dall'elicottero dei Carabinieri alla Guardia di Finanza, passando all'instancabile Polizia di Stato e agli agenti della Polizia Municipale che hanno battuto ogni angolo della città solo per garantire a noi la sicurezza e il rispetto delle regole. Il mio ringraziamento anche alle associazioni che ci hanno permesso di controllare in maniera così capillare il territorio, dagli Operatori Emergenza Radio, alla Misericordia, all'associazione nazionale della Polizia di Stato, fino ad arrivare a Trani Soccorso. Fondamentale anche l'aiuto della Guardia Campestre per un controllo ancora più scrupolo delle campagne. Il profondo senso dello Stato ha trovato di fronte un grande senso di responsabilità della città. Due giorni in cui la città è stata deserta nonostante la difficoltà per ciascuno di noi di rimanere in casa in giornate meravigliose di sole. Mai come in questo momento - ha concluso Bottaro - mi sento orgoglioso di essere il vostro sindaco».