Tra simboli e realtà: Trani non dimentica la pittura di Ivo Scaringi

In via Bovio la mostra"Michelangiolo" dedicata al "Guttuso dell'Adriatico"

venerdì 7 dicembre 2018
A cura di Giovanni Ronco
Ogni volta che qualcuno decide di ricordare Ivo Scaringi fa cosa buona e giusta per l'arte e per la città. Oltre ad aver conosciuto l'artista, ho conosciuto anche il docente di storia dell'arte. Stavolta a "fare la cosa giusta" é Antonio Ladogana della Galleria d'arte "Michelangiolo", che ospiterà una mostra dedicata al "Guttuso dell'Adriatico", fino alla fine del mese in via Bovio.

Anche in questa occasione potremo ammirare gli enigmatici soggetti di Ivo, capace di lavorare e fare arte di alto livello, sul crinale tra simbolo e realtà, tra immaginazione e corpi concreti. Il mistero della ricercatezza e l'originalità dei suoi soggetti aveva un segreto che io ho riconosciuto frequentandolo anche come docente: la cura.

Un sentimento costante che ha accompagnato il Maestro per tutta la vita. Lo osservavo con attenzione mentre alla lavagna riproduceva i soggetti che noi alunni avremmo dovuto disegnare. Era come rapito: fissava senza deconcentrarsi la "creatura" che nasceva dalle sue mani. La pittura di Ivo Scaringi é un patrimonio non solo tranese, ma italiano. Ricordarlo é sempre un'azione degna e meritevole di lode.