Trani città a rifiuti zero entro il 2020

Il Consiglio Comunale delibera un apposito atto di indirizzo

giovedì 17 aprile 2014 23.36
A cura di Martina Tortosa
Il Consiglio comunale ha anche deliberato un atto di indirizzo di adesione alla strategia "Rifiuti zero" accettando di intraprendere una scommessa "forte" ossia quella di raggiungere il traguardo dei "rifiuti zero" entro il 2020. Le finalità generali si fondano su alcune linee direttrici fra cui quelle di incentivare una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo, di ridurre progressivamente il conferimento in discarica e sancire il principio per il quale "chi inquina paga" (prevedendo la responsabilità civile e penale per il reato di danno ambientale).

«L'approvazione dell'atto di indirizzo da parte del Consiglio comunale sottolinea la volontà del Comune di Trani di impegnarsi concretamente a predisporre iniziative utili a scoraggiare l'incremento dei rifiuti e lo smaltimento in discarica, ed a realizzare iniziative di generalizzata estensione della raccolta differenziata oltre ad efficaci strategie di prevenzione e sostenibilità. L'atto di indirizzo approvato – ha detto il sindaco Luigi Riserbato – deve essere inteso come un messaggio forte che si vuole lanciare per cercare di raggiungere, con l'impegno di tutti, gli obiettivi che si prefigge la strategia di Rifiuti zero. Ritengo che da Trani sia anche partito un segnale rivolto all'intero territorio e di risposta orgogliosa ai risvolti inquietanti dell'inchiesta Black Land della procura di Bari che ha portato all'arresto di 14 persone per traffico illecito di rifiuti in Puglia».