Trani città dei festival: che fine fa il cofinanziamento da 150mila euro?

Luca Volpe (Forza Italia) chiede spiegazioni all'amministrazione

mercoledì 10 gennaio 2018 6.20
"Trani ha sempre fatto della cultura l'elemento costitutivo della sua identità, la leva del suo raccontarsi", con queste parole da libro Cuore la Giunta comunale a guida del sindaco Bottaro, lo scorso luglio, deliberava di cofinanziare per una spesa di oltre centocinquanta mila euro (150.000), soldi pubblici, dei cittadini, un progetto denominato "Trani Città dei Festival" che avrebbe dovuto portare un finanziamento regionale, sempre soldi pubblici, dei cittadini, di oltre seicento mila euro.

Questo, si legge nella delibera, per distinguersi dal passato, nel senso di saper creare sinergie tra pubblico e privato, per rivalutare e valorizzare l'associazionismo locale. Che bello verrebbe da dire. Peccato che non si sappia con quali criteri sia stata scelta quella associazione temporanee di imprese, quali siano stati i criteri di valutazione delle singole associazioni, come mai risultino sempre gli stessi soggetti coinvolti.

Così come non è dato sapere come sia stato possibile presentare un progetto in cui la Città di Trani ci ha messo la faccia con una carenza di requisiti, anche i più basilari, da far impallidire chiunque. Una approssimazione, una sciatteria, una incompetenza di cui davvero vergognarsi, e su questo le differenze col passato siamo grati siano state fatte. Perché ci teniamo a sottolineare che a pochi chilometri di distanza un'amministrazione del colore identico di quelle del passato tranese, con il Festival internazionale "Castel dei Mondi", il finanziamento lo ha ottenuto e il livello della manifestazione è noto a tutti.

Ma non è tutto, perché a questo punto ci si chiede che fine faccia il "cofinanziamento" da centocinquantamila euro dopo questa fallimentare gestione amministrativo – politica della vicenda. Si auspica davvero che oltre il danno di un progetto che faceva acqua da tutte le parti non si sia trovato un deprecabile escamotage per far pervenire denari comunali ai soliti soggetti. Attendiamo fiduciosi chiarimenti dall'onorevole Sindaco che auspichiamo sappia spiegare come stiano le cose con lo stesso entusiasmo con cui annuncia successi che poi si scoprono essere clamorosi buchi nell'acqua. Ci chiediamo, infine, se davvero questa amministrazione tiene alla Cultura come dichiara a parole se poi chi ha vinto regolari bandi ad evidenza europea attende ancora di ricevere i propri legittimi pagamenti come nel caso dei gestori di Palazzo Beltrani.

Luca Volpe,
responsabile Cultura Forza Italia Bat