Trani, destra e sinistra questa mattina in piazza
Ma a vincere è il popolo del Carnevale. Suggerimenti all’amministrazione: strade, differenziata e onestà
domenica 20 febbraio 2011
Piazza della Repubblica divisa in due, lo specchio del Paese. Da un lato, ai piedi del chiosco, il gazebo dei Giovani democratici per raccogliere simbolicamente firme su una petizione in cui si chiedono le dimissioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Dall'altra parte, nei pressi dell'edicola, ecco i giovani del Club della Libertà pronti a raccogliere le istanze dei cittadini per l'ultimo anno di attività amministrativa del governo locale guidato da Pinuccio Tarantini. In mezzo la gente, il popolo che, a firme e carte, preferisce il Carnevale. A Trani, insomma vince il terzo polo, quello che decide di restarsene per tutta la mattinata sotto la statua di Giovanni Bovio, fra bambini vestiti in maschera, coriandoli e bombolette.
I due movimenti giovanili sono comunque soddisfatti dell'andamento della mattinata. Non c'è stata la coda davanti ai gazebo ma firme e proposte sono comunque arrivate. A fine mattinata i Giovani Democratici avevano raccolto 500 firme, più o meno identico, sotto il profilo numerico, il materiale raccolto dai giovani del Club della Libertà, l'associazione di cui è presidente Andrea Ferri. La gente ha formulato proposte e suggerimenti all'amministrazione Tarantini: quasi tutti hanno chiesto la risistemazione delle strade, il potenziamento della differenziata, un maggior numero di cassonetti. Su una scheda è stata chiesta .«l'onestà». Nessuna richiesta particolare per il cartellone estivo: chi si aspettava un lungo elenco di cantanti e big è rimasto deluso. L'unico dato che emerge è il desiderio di poter condividere quanti più eventi di piazza possibili, meglio se delocalizzati.
I due movimenti giovanili sono comunque soddisfatti dell'andamento della mattinata. Non c'è stata la coda davanti ai gazebo ma firme e proposte sono comunque arrivate. A fine mattinata i Giovani Democratici avevano raccolto 500 firme, più o meno identico, sotto il profilo numerico, il materiale raccolto dai giovani del Club della Libertà, l'associazione di cui è presidente Andrea Ferri. La gente ha formulato proposte e suggerimenti all'amministrazione Tarantini: quasi tutti hanno chiesto la risistemazione delle strade, il potenziamento della differenziata, un maggior numero di cassonetti. Su una scheda è stata chiesta .«l'onestà». Nessuna richiesta particolare per il cartellone estivo: chi si aspettava un lungo elenco di cantanti e big è rimasto deluso. L'unico dato che emerge è il desiderio di poter condividere quanti più eventi di piazza possibili, meglio se delocalizzati.
Foto di repertorio (S. Porcelli)