Trani, la Guardia di Finanza scopre sei lavoratori a nero

In città sanzionati un bar ed un ricamificio dove nessuno era contrattualizzato

mercoledì 28 aprile 2010
La Compagnia Guardia di Finanza di Trani, nell'ambito dell'operazione "intervento a massa" disposta dal comando provinciale di Bari, ha individuato sei lavoratori impiegati a nero presso alcune attività commerciali. Nel dettaglio, i militari della guardia di finanza, hanno accertato che, all'interno di tre attività commerciali (due a Trani ed una a Bisceglie), erano impiegati complessivamente sei lavoratori che prestavano la loro opera completamente a nero.

I titolari degli esercizi commerciali avevano omesso l'annotazione dei lavoratori sul libro unico del lavoro istituito a norma dell'articolo 39 del Decreto Legge 112 del 2008 nonchè la comunicazione di assunzione al centro per l'impiego. Le irregolarità rilevate sono state segnalate ai competenti uffici per l'irrogazione delle sanzioni.

A Bisceglie, l'attenzione della Finanza si è concentrata su un negozio di confezioni, a Trani sono finiti nel mirino dei finanzieri un bar del centro (con un unico dipendente a nero nell'esercizio) ed un ricamificio. Trani. Da controlli effettuati dalle fiamme gialle, il proprietario del bar è risultato essere anche evasore totale. E' in corso una verifica fiscale che potrebbe portare ad altre conseguenze.



Nel ricamificio, la Finanza ha trovato quattro lavoratori a nero su quattro. In base all'articolo 14 del decreto legislativo del 9 aprile 2008 (modificato dall'articolo 11 del decreto legislativo numero 106 del 3 agosto 2009) è stata fatta apposita segnalazione alla direzione provinciale del lavoro di Bari per un provvedimento di sospensione temporanea dell'attività imprenditoriale.