Trani, sradicato un pilomat in piazza Plebiscito
Dal 2009 ad oggi i dissuasori hanno avuto una mera funzione accessoria. La manutenzione costa 50mila euro all'anno
venerdì 4 novembre 2011
14.23
Come abbiano fatto a sradicarlo è un mistero: una macchina ci è finita addosso oppure qualcuno ha tentato di portarselo via? Non si sa. Sta di fatto che, da questa mattina, uno dei tre pilomat collocati nei pressi di piazza Plebiscito ad angolo con via San Giorgio (quello sempre alzato) è di fatto fuori uso.
Posizionati nell'area del porto a giugno del 2009 (per un costo di 80.000 euro), i pilomat finora si sono rivelati pressoché accessori. Utilizzati con discreta frequenza soltanto nel corso di quell'estate, col passare del tempo sono diventati puramente ornamentali. Nella zona del porto, ai dissuasori (posizionati in piazza Plebiscito e nei pressi di Santa Teresa) si è preferita la presenza umana: prima gli ausiliari del traffico, poi i Rangers, infine lavoratori di cooperative.
Eppure i dissuasori hanno dei costi vivi piuttosto importanti. Proprio di recente, l'amministrazione ha stipulato un contratto di manutenzione da 50mila euro (più Iva) all'anno per tre anni.
Posizionati nell'area del porto a giugno del 2009 (per un costo di 80.000 euro), i pilomat finora si sono rivelati pressoché accessori. Utilizzati con discreta frequenza soltanto nel corso di quell'estate, col passare del tempo sono diventati puramente ornamentali. Nella zona del porto, ai dissuasori (posizionati in piazza Plebiscito e nei pressi di Santa Teresa) si è preferita la presenza umana: prima gli ausiliari del traffico, poi i Rangers, infine lavoratori di cooperative.
Eppure i dissuasori hanno dei costi vivi piuttosto importanti. Proprio di recente, l'amministrazione ha stipulato un contratto di manutenzione da 50mila euro (più Iva) all'anno per tre anni.