Tre mesi gratuiti ed una struttura ampliata, riparte «Il Pineto»

L'ente si occupa di assistenza psicosocioeducativa a diversamente abili

sabato 1 novembre 2014 7.24
A cura di Luigi Lupo
La crisi e la mancanza di fondi rappresentano un problema considerevole ma la volontà di aiutare chi è in difficoltà è più forte. Così l'ente, il "Pineto", ha deciso di far partire l'attività di assistenza offrendo anche tre mesi gratuiti. «Finalmente vogliamo partire -spiega Francesca Barbagiovanni, vicepresidente della cooperativa Armonia che lo gestisce. La struttura è stata ampliata grazie ad un finanziamento regionale,ora merita di essere vissuta da utenti diversamente abili che purtroppo sono presenti a Trani e nelle città limitrofe. Offriremo tre mesi gratuiti di presentazione della nostra progettualità rivolti ai maggiorenni, assistiti da una equipe psicosocioeducativa. Faremo conoscere la struttura, le attività sperando che quanto prima possiamo essere finanziati dal Piano sociale di zona».

Il Pineto, centro diurno per disabili, è da tempo attivo per l'assistenza ai diversamente abili. E' stato inaugurato, dopo i lavori di ristrutturazione, a marzo del 2013. Si pone l'obiettivo di prendere in carico la cura complessiva del diversamente abile mediante la creazione di un approccio di intervento sistemico, integrato e multidisciplinare (fondato sull'assistenza integrata socio-educativa fortemente connessa ad un legame attivo con il territorio per la realizzazione di progetti di partecipazione e coinvolgimento socio-culturale). Il centro colma un gap di strutture assistenziali semiresidenziali per diversamente abili.

«Per ottenerla - ricorda la presidente, Giorgia Presen Cicolani - ci fu un iter abbastanza lungo. All'epoca non c'era nulla né porte né finestre che erano state rubate. Ma tutti i cittadini, a partire dai costruttori, ci hanno dato una mano. La struttura, però, era poco capiente contando che ora è frequentata abitualmente da almeno venti ragazzi. Grazie ai fondi regionali - conclude - ci siamo ampliati».