Marika Misino presenta "Il segreto di Maradesh"

Sabato 10 nel comitato di via Andria il primo romanzo fantasy della scrittrice biscegliese

giovedì 8 settembre 2016
Ogni lettore dà a ciò che legge una propria chiave di lettura e ne trae considerazioni proprie che difficilmente potranno essere modificate; ed è per questo che nonostante tutto i libri mantengono il loro fascino, perché ti portano in un mondo esclusivo disegnato per ogni singolo "utente" che, leggendoli, incomincia a viverlo. Così si apre la presentazione al libro di Marika Misino che si svolgerà sabato 10 settembre, alle ore 19.30, presso la sede del comitato del quartiere di via Andria (via don Nicola Ragno, 19), in collaborazione con le associazioni Culturali Libera i Libri ed ArtIsTaras e la scuola New Horizons Learning Centre.

Il Segreto di Maradesh, di Marika Misino, viene presentato come un libro fantasy ma ultimata la lettura, non si può fare a meno di porsi la seguente domanda: " Quanto è realmente fantasy il regno di Maradesh? Con il senno di poi si può tranquillamente affermare che il sopracitato libro per quanto fantasy è molto reale e vicino alla nostra quotidianità opportunamente " incipriata" affinché dure verità come guerre, vessazioni e inganni a cui siamo sottoposti ogni giorno possano essere compresi da tutti i lettori a prescindere dall'età, senza trascurare di infondere speranza attraverso la proposizione dell'eroe "senza macchia e senza peccato" il quale, aiutato dai suoi compagni di ventura, riuscirà a sovvertire l'ordine delle cose e far prevalere il bene sul male.

Quanto appena detto è una sintesi molto stringata dell'opera di Marika Misino la quale riesce a sottolineare temi importanti ed attuali come la sempre più evidente irraggiungibilità dell'istruzione, l'importanza del rispetto del le regole, il ripristino della leva, la sempre presente prostituzione, l'attenzione che ogni cittadino dovrebbe avere dai suoi amministratori, fino a giungere all'italica incapacità di valutare quanto ci sta intorno quasi a far eco alle parole di Visco che ha definito gli italiani ignoranti funzionali.