Un piano di zona per una prospettiva concreta per la V. Emanuele.

L'assessore Ceci interviene sulla casa di riposo

mercoledì 9 agosto 2006
"Stiamo predisponendo un calendario di massima che preveda nella prima settimana di settembre un Consiglio comunale finalizzato all'adozione del Piano Sociale di Zona. Attraverso questo atto formalizzeremo la ripartizione dei fondi regionali destinati alla socialità fra i comuni di Trani e Bisceglie: a conclusione di questa fase si potrà considerare nel piano stesso il progetto di rilancio della casa di riposo Ipab Vittorio Emanuele". Parole, queste, dell'assessore all'Emancipazione Sociale del Comune di Trani, Giacomo Ceci, con le quali si annuncia l'imminenza del "primo passo" verso la possibile stesura di una convenzione fra Comune di Trani e la stessa casa di riposo. "La volontà politica di questa amministrazione comunale - spiega Ceci - è di compartecipare a un programma di rilancio della casa di riposo. È necessario però che quest'ultimo sia di ampio respiro e soprattutto abbia prospettive di lungo termine in modo da offrire garanzie serie sia ai pazienti che ai lavoratori: per far questo è necessario quindi che l'ente Ipab, con l'autorizzazione della Regione Puglia, crei le condizioni per reperire i fondi necessari al risanamento finanziario e funzionale della struttura sanitaria".
Il Comune di Trani nel frattempo continuerà a fare la sua parte. L'assessorato alla Emancipazione sociale, infatti, provvederà a garantire fino alla fine di settembre il pagamento degli stipendi del personale che attualmente opera all'interno della struttura.