Unimpresa Bat, parte l'operazione sicurezza dell'area mercatale
Questo pomeriggio l'assegnazione e la scelta dei nuovi posteggi
venerdì 28 novembre 2014
7.11
Sul tema della sicurezza dell'area mercatale le associazioni di categoria hanno mantenuto il loro impegno in termini di collaborazione. Infatti, sulla questione che ormai si protrae da anni senza soluzione oggi si avrà un risvolto concreto. Questo pomeriggio, presso l'Ufficio Suap del Comune di Trani, si procederà all'assegnazione dei posteggi nella nuova ala del mercato di via Superga, agli aventi diritto, con la scelta sulla base della graduatoria redatta dall'ufficio comunale. Una sconfitta per gli scettici e chi ha voluto strumentalizzare anche su questa delicata questione che ora giunge al suo naturale traguardo. Molti degli Operatori da trasferire nella nuova area e che occupavano le postazioni sotto il ponte della Statale 16 Bis, sono associati ad Unimpresa Bat e la maggior parte di essi sono di Andria ma non mancano anche biscegliesi e di altri territori delle Province di Bari e Bat.
A proposito della delicata operazione di trasferimento si è espresso il Presidente dei Unimpresa Bat il quale ha detto: «So che il lavoro che abbiamo fatto per giungere alla fine di questa annosa vicenda è stato molto apprezzato, sia da parte dell'Amministrazione Comunale che dagli stessi Operatori interessati al trasferimento. Da parte nostra abbiamo sempre anteposto la questione sicurezza degli Operatori, dei Consumatori, dei Cittadini e degli Addetti al mercato al primo posto quindi abbiamo ritenuto questa vicenda prioritaria anche rispetto ad altre questioni che ne scaturiscono in maniera diretta o indiretta.
«Rimane – ha proseguito Montaruli – la questione dell'intero mercato che sta andando verso un declino ed una dequalificazione progressiva a causa di problemi a tutti noti e comunque che andrebbero risolti in modo concreto e con provvedimenti concertati. Se è vero che almeno l'Anas si è "parata" è altresì vero che l'area "posta a protezione" è parziale rispetto al pericolo rappresentato dal sovrastante passaggio di veicoli quindi a fronte della salvaguardia della caduta "a piombo" rimane il pericolo per le postazioni implicate in caso di caduta trasversale dei veicoli che poi è quella più plausibile e più naturale secondo le leggi della fisica e della meccanica e qui le responsabilità restano tutte in capo all'Amministrazione Comunale, nel caso di incidenti. A parte questo aspetto evidentemente legato all'impossibilità di posizionare ulteriori postazioni nella nuova ala dell'attuale area mercatale le soluzioni sono quindi da ricercare, evidentemente, altrove, a cominciare da una riqualificazione immediata e complessiva del mercato con la revoca delle tantissime concessioni a causa delle reiterate assenze che hanno fatto superare negli anni il limite di legge».
«I problemi dell'area mercatale di via Superga - ha concluso il Presidente di Unimpresa - però rimangono ancora tutti lì, a cominciare dalla più volte denunciata assenza del sistema di controlli e di organizzazione logistica».
A proposito della delicata operazione di trasferimento si è espresso il Presidente dei Unimpresa Bat il quale ha detto: «So che il lavoro che abbiamo fatto per giungere alla fine di questa annosa vicenda è stato molto apprezzato, sia da parte dell'Amministrazione Comunale che dagli stessi Operatori interessati al trasferimento. Da parte nostra abbiamo sempre anteposto la questione sicurezza degli Operatori, dei Consumatori, dei Cittadini e degli Addetti al mercato al primo posto quindi abbiamo ritenuto questa vicenda prioritaria anche rispetto ad altre questioni che ne scaturiscono in maniera diretta o indiretta.
«Rimane – ha proseguito Montaruli – la questione dell'intero mercato che sta andando verso un declino ed una dequalificazione progressiva a causa di problemi a tutti noti e comunque che andrebbero risolti in modo concreto e con provvedimenti concertati. Se è vero che almeno l'Anas si è "parata" è altresì vero che l'area "posta a protezione" è parziale rispetto al pericolo rappresentato dal sovrastante passaggio di veicoli quindi a fronte della salvaguardia della caduta "a piombo" rimane il pericolo per le postazioni implicate in caso di caduta trasversale dei veicoli che poi è quella più plausibile e più naturale secondo le leggi della fisica e della meccanica e qui le responsabilità restano tutte in capo all'Amministrazione Comunale, nel caso di incidenti. A parte questo aspetto evidentemente legato all'impossibilità di posizionare ulteriori postazioni nella nuova ala dell'attuale area mercatale le soluzioni sono quindi da ricercare, evidentemente, altrove, a cominciare da una riqualificazione immediata e complessiva del mercato con la revoca delle tantissime concessioni a causa delle reiterate assenze che hanno fatto superare negli anni il limite di legge».
«I problemi dell'area mercatale di via Superga - ha concluso il Presidente di Unimpresa - però rimangono ancora tutti lì, a cominciare dalla più volte denunciata assenza del sistema di controlli e di organizzazione logistica».