Vaccini in base al Pil? Affermazione infelice, contraria alla civiltà e ai diritti

Il commento del Ministro on. Francesco Boccia

martedì 19 gennaio 2021 18.42
La campagna di vaccinazione serve a tutelare la salute degli italiani, azzerare il numero delle vittime, decongestionare l'afflusso negli ospedali e riportare il paese alla normalità.

Utilizzare il parametro del Pil (così come emerge dal dibattito interno alla maggioranza di centrodestra in regione Lombardia) anche se fosse legato alla densità delle imprese, per l'attribuzione dei vaccini è un'ipotesi contraria alla civiltà e ai diritti universali.

Immagino sia stata solo un'affermazione infelice e non una proposta formale che non abbiamo mai ricevuto e, in ogni caso, mi pare sia stata già superata dal buon senso.