Villa Telesio riapre al pubblico il prossimo weekend

Ieri avviati i lavori di pulitura del sito

domenica 8 aprile 2018
Si recuperano a Trani le Giornate FAI di Primavera, non più tenutesi nel week end di marzo a causa del maltempo. Sabato 14 e domenica 15 aprile la città di Trani partecipa con l'eccezionale apertura del giardino di villa Telesio. L'iniziativa vede protagonisti il Comune di Trani, la delegazione provinciale del FAI e gli studenti della scuola media Rocca Bovio Palumbo e della scuola media Baldassarre, chiamati ad indossare nel week end, come da tradizione, i panni di apprendisti Ciceroni. Le aperture saranno garantite dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30). Ad accogliere ed accompagnare i visitatori gli "apprendisti Ciceroni" della scuola media "Rocca Bovio Palumbo" e della scuola media "Baldassarre" di Trani. Per le scolaresche, la visita è rinviata a data da concordare con la Delegazione provinciale del FAI (333.5846611 e 328.6515303).

In vista di questo appuntamento, venerdì mattina, 13 aprile, alle 10, è convocato un incontro con la stampa presso villa Telesio (via Pozzopiano, ad angolo con via Tolomeo). L'Amministrazione presenterà il progetto di riqualificazione del giardino (per il quale è stato ottenuto un finanziamento regionale di 56mila euro). Contestualmente saranno presentati i contenuti del patto di uno sviluppo sostenibile coerente con gli obiettivi dell'Agenda 2030, iniziativa proposta dal Club per l'Unesco di Trani in collaborazione con l'Ente ed altre realtà del territorio. Il patto nasce per sviluppare nella comunità locale un maggior senso civico. Strumento chiave, un vademecum comportamentale composto da 13 articoli, 13 semplici regole per rispettare il patrimonio pubblico ed acquisire maggiore coscienza della cosa pubblica, intesa come casa di tutti.

Contestualmente all'apertura del sito, ieri mattina sono stati avviati i lavori di pulitura del giardino: rimossi erbacce e rami secchi per far ritornare l'ambiente al suo massimo splendore.

CENNI STORICI - "Villa" Telesio fu realizzata dalla famiglia nobile Antonacci verso la fine del '700. Viene detta impropriamente "villa", in realtà era un giardino con vialetti, alberi storici, piante, fontane, statue da giardino, stalle per cavalli e una piccola abitazione (due camere da letto e una sala da tè). Estintasi la famiglia Antonacci per il ramo maschile, il giardino passò ai Telesio, duchi di Toritto, avendo la figlia di Giuseppe Antonacci, Beatrice, sposato il nobile Vincenzo Telesio, discendente dal famoso filosofo, matematico e naturalista Bernardino Telesio (Cosenza, 1509-1588). Ubicato in via Pozzo Piano, a meno di un chilometro dal mare, il Giardino Antonacci-Telesio oggi resiste come isola verde, quasi soffocato dagli alti palazzi che lo circondano, ma è abbandonato all'incuria e al degrado.
Lavori di pulitura di Villa Telesio
Lavori di pulitura di Villa Telesio
Lavori di pulitura di Villa Telesio
Lavori di pulitura di Villa Telesio