Apulia '80, domenica la sfida con la Lazio

Le ragazze biancoazzurre affrontano a Roma la squadra del patron Lotito

sabato 29 novembre 2014 7.53
Seconda trasferta consecutiva per l'Apulia Trani attesa dal difficile incontro con la Lazio femminile, entrata a far parte stabilmente, da questa stagione, nella galassia societaria della Lazio maschile del presidentissimo Lotito. Lazio-Trani non è una gara qualsiasi. L'album dei ricordi di entrambe le piazze è troppo ricco di grandi sfide e di grandi nomi, passati da una formazione all'altra negli anni '80, per passare inosservati. La Trani '80 conquistò i suoi scudetti contendendoli proprio alle biancocelesti. Tra le protagoniste con entrambe le maglie di questa sfida, Morace, Augustensen, Sanchez. La gara manca da 26 anni, dall'ultimo campionato della BKW concluso al 2° posto proprio dietro le laziali. Ricordi a parte, l'attuale torneo di B in cui entrambe le formazioni si trovano a militare ha obiettivi diversi per le due piazze anche se ci sono parallelismi nelle vicende del calcio giocato. Entrambe hanno cambiato tecnico due settimane or sono. L'Apulia ha sostituito Savino Lionetti per Michele De Bellis, per tentare di dare uno scossone positivo ad un campionato abulico.

La Lazio che dopo il 6° posto della passata stagione vuole migliorarsi, ha esonerato, a seguito delle due sconfitte consecutive con le capoliste Acese e Roma, Asharaf Seliman ed il suo fidato secondo Jgor Jankole, scegliendo la strada indicata da Lotito, il tecnico Geppino Marino che ha esordito la settimana scorsa con un sonoro 6-2 sul campo del Real Marsico. Entrambe le formazioni hanno recuperato dopo un lungo infortunio una atleta importante per l'assetto tattico di squadra, Miriam Picchi per le biancocelesti e Federica Diaferia per l'Apulia Trani. La Lazio continua a giocare un calcio champagne, stando alle cronache ed ai tabellini: 5 vittorie e 3 sconfitte sinora per le biancocelesti, con 19 reti all'attivo ma ben 16 al passivo. L'Apulia Trani condivide l'ultima piazza con il Salento Lecce. L'elemento di spicco della squadra biancoceleste è il capitano della nazionale Albanese, Seranay, un motorino inesauribile sulla fascia, in difesa spicca l'esperienza del capitano, la centrale Savini, ed in attacco, anche domenica scorsa la coppia Di Paolo-Coletta si è fatta rispettare. Per De Bellis sul fronte Trani, si tratta di una brutta gatta da pelare. Una di quelle gare da pronostico chiuso. Il tecnico barese lo sa ed utilizzerà la gara romana per continuare a saggiare l'assetto tattico migliore di una formazione giovane ma volitiva in attesa della riapertura delle liste di dicembre da cui si attende qualche rinforzo. In settimana, particolare attenzione agli schemi ed all'impostazione di gioco. Si preannunciano novità in formazione dove rivedremo la D'Addato e non sono esclusi anche rientri delle "panchinare" di domenica scorsa.

Arbitrerà la gara, che si svolgerà al Villa dei Massimi di Roma, il signor Gianluca Sili della sezione di Viterbo, coadiuvato da Marco Cerilli e Federico Fatello di Latina. Calcio d'inizio alle ore 14.30.