Apulia Trani, limiti d'esperienza: al Comunale passa il Palermo

Partita aperta da una bella coreografia dei bambini della Petronelli

lunedì 20 ottobre 2014 10.24
Ancora una sconfitta per l'Apulia Trani, rimediata contro un Palermo ben messo in campo e con alcune individualità di spicco come l'estrosa Buttaccio autentica spina nel fianco della difesa pugliese. L'Apulia ha mostrato i soliti limiti d'esperienza, non riuscendo ancora a pungere in attacco.
Si inizia con la bella coreografia dei bambini della Scuola Elementare Petronelli aderente al centro federale di calcio femminile. Il Palermo mostra subito le sue intenzioni : al 14 punizione della Giaimo ben controllata da Drago. Il portiere tranese si ripete sul contropiede siciliano che due minuti dopo vede Dragotto anticipata al limite dell'area tranese. Gara nervosa, l'Apulia prova l'arma delle ripartenze al 20° Jorio va in velocità ma non si chiude il triangolo con la Sgaramella.Al 23° il Palermo passa. Una punizione conquistata in posizione centrale e mentre l'Apulia si appresta disporre la barriera, Giaimo sorprende tutti smarcando al tiro la Buttaccio che ha gioco facile a superare Drago. La reazione tranese porta ancora ad una triangolazione tra Daddato e Sgaramella che fanno tutto bene ma non concludono a rete.Sul finire di tempo il raddoppio siciliano. Dal 3° angolo conquistato, Lamattina manda in area un pallone che Cusma' è lesta a deviare a rete. Ripresa sullo stesso clichè. Lionetti cerca di dare più vivacità alla manovra inserendo nuove forze, ma non è giornata. Le siciliane non approfittando dello sbandamento tranese, graziando Drago in almeno 2 occasioni. L'Apulia si vede in zona tiro con la Daddato al 18°, palla a lato di poco. Va anche in rete allo scadere con la neo entrata Savino, ma l'arbitro annulla per un dubbio fuori gioco della stessa calciatrice. Dunque vince con merito il Palermo. Per l'Apulia, nell'attesa del rientro della Diaferia, occorre urgentemente sbloccarsi in zona goal.