La Vigor si arrende agli errori ed al nervosismo

Pettinicchio: «Non potevo chiedere di più ai miei». Ovazione per Moschetto

lunedì 28 novembre 2016
A cura di Marco Cantatore
La prestazione sciorinata al cospetto del Gallipoli non è stata indubbiamente all'altezza delle precedenti prove contro Hellas Taranto e Casarano ma è altrettanto innegabile quanto la sfida sia stata indirizzata dall'infortunio difensivo iniziale e, soprattutto, dalle contemporanee due espulsioni maturate per la Vigor all'alba della ripresa. Il secondo appuntamento interno della gestione Pettinicchio è inaugurato da un tiro a giro di Masucci e da un tentativo da lontano di Amantino (giocò nella Fortis tra il 2003 ed il 2005) che sembrano presagire un pomeriggio positivo per i colori biancazzurri. In realtà al 10' il Comunale è investito da una doccia gelata: De Giorgi approfitta di un errato retropassaggio di Dell'Oglio per involarsi verso l'area tranese, saltare Moschetto e depositare nella rete sguarnita tra lo sbigottimento generale. Il portiere di origini barlettane si erge immediatamente a protagonista deviando in angolo una conclusione a colpo sicuro di Botrugno (in posizione sospetta) da centro area: sarà il primo di una serie di interventi prodigiosi.

Dell'Oglio prova a riscattarsi sfoderando un cross per Ciaramitaro il cui colpo di testa termina oltre la traversa, dall'altro lato Passaseo si esibisce in una parata su punizione angolata di Masucci. La gara viene interrotta per quasi cinque minuti a causa di un problema occorso a Botrugno il quale si attarda nell'abbandonare il terreno di gioco spazientendo i tifosi sugli spalti. L'atteggiamento ostruzionistico dei giallorossi non viene sanzionato dal direttore di gara scatenando numerose polemiche. Nel secondo tempo un fendente dalla distanza di Pasquadibisceglie è mandato in angolo da un difensore. Al 12' la gara si conclude virtualmente in quanto Angarano rimedia un'espulsione per doppia ammonizione; a stretto giro di posta Amantino protesta nei confronti dell'arbitro proferendo probabilmente qualche espressione poco cordiale che gli costa un cartellino rosso. In doppia superiorità numerica il Gallipoli può controllare agevolmente la contesa: Levanto spedisce sull'esterno della rete, Moschetto si oppone ad un diagonale di Sansò per poi ripetersi su insidioso cross di Mauro. Al 39' matura il raddoppio salentino nuovamente con De Giorgi che, in totale solitudine, insacca sul secondo palo.

Un tentativo velleitario di Piazzolla prelude ad un netto fallo da rigore in pieno recupero sullo stesso esterno che, tuttavia, non viene giudicato tale dall'impareggiabile signor Salanitro al contrario di quanto accaduto in quel di Altamura (penalty accordato ai murgiani contro i giovanissimi della Vigor sul risultato di 8-1!). Allo scadere Moschetto si conferma baluardo insuperabile compiendo parate stratosferiche in un paio di "tre contro zero" degli attaccanti leccesi, gesti tecnici che suscitano il caloroso applauso dei presenti al Comunale: il portiere ricambia con un pizzico di commozione e conferma le proprie qualità impedendo il possibile tris al 49'. Al fischio finale il giovane Dellino rimedia la terza espulsione di giornata per la Vigor che saluta i sostenitori presenti in tribuna e gradinata che dimostrano di aver apprezzato l'impegno profuso.

In sala stampa mister Pettinicchio analizza lucidamente il momento dei biancazzurri: "Siamo consapevoli del periodo complicato - afferma - ma dalla prossima gara quantomeno avremo una disponibilità qualitativa diversa da quella attuale. Era logico che avremmo incontrato difficoltà in queste tre gare. Ad esempio, il Gallipoli ha giocato con una superiorità numerica dovuta non solo alle espulsioni ma anche alle condizioni fisiche di alcuni nostri calciatori che hanno accusato crampi. Ad una squadra con atleti arrivati nelle ultime ore - prosegue - non si poteva oggettivamente chiedere di più. Qualcuno ci tornerà sicuramente utile andando a completare la rosa finale che verrà strutturata nella finestra dicembrina. L'obiettivo è salvarci tramite i playout - conclude - e cercheremo di raggiungerlo ad ogni costo. Elogio la tifoseria per il tributo finale nonostante l'ennesima sconfitta stagionale".
TRANI: Moschetto, Dell'Oglio (27'st Marzio), Dellino, Mignone (20'st Cepele), Iurlo, Ciaramitaro, Angarano, Pasquadibisceglie, Amantino, Masucci (15'st Gnoni), Piazzolla. All. Pettinicchio

GALLIPOLI: Passareo, Mauro, Fasiello (24'st Franco), Bruno (30'st Giordano), Patì, Greco, Portaccio, Levanto, Botrugno, Iurato (13'st Sansò), De Giorgi. All. Cimarelli

ARBITRO: Salanitro di Bari

RETI: 10'pt, 39'st De Giorgi