Lega Navale, al via le iniziative con i giovanissimi
Far comprendere ai più giovani lo spirito marinaro, l'amore per il mare
lunedì 27 aprile 2015
8.36
Far comprendere ai più giovani lo spirito marinaro, l'amore per il mare e l'impegno per la tutela dell'ambiente marino. Sono questi alcuni degli obiettivi che la sezione di Trani della Lega navale si è prefissata, aderendo ad una serie di iniziative che vedono come protagonisti gli studenti delle scuole cittadine ed alcune associazioni del territorio.
La Lega Navale di Trani è partner di un progetto, partito in questi giorni e denominato "Ti porto a spasso io", condotto dall'associazione Lilliput e vincitore del bando regionale "Principi Attivi 2012". Protagonisti gli studenti del terzo circolo didattico Beltrani, coordinati dalla referente scolastica Emma Luciano. Il progetto in questione nasce col duplice scopo di sensibilizzare i piccoli cittadini alla conoscenza e al senso di responsabilità nei confronti della propria città e di valorizzare e qualificare turisticamente il territorio. In quest'ottica la sezione di Trani della Lega navale è coinvolta nella scoperta della storia della chiesa della Madonna del Carmine, protettrice della marineria tranese, a cui è dedicata, nel mese di luglio, una suggestiva processione in mare.
Sempre nell'ottica della riscoperta e valorizzazione delle tradizioni della marineria, la Lega navale di Trani ha avviato una collaborazione con la libreria tranese Miranfù. L'iniziativa, denominata "Poca cima, poco marinaio" prevede il racconto agli studenti di storie e leggende di mare, narrate dal cantastorie Enzo Covelli, abbinato ad un interessante laboratorio di nodi marinareschi e primi rudimenti delle derive curato da Michele Ricci, istruttore di vela della Lega navale di Trani. La conoscenza dei nodi marinareschi e la padronanza nella loro esecuzione sono fondamentali per la sicurezza della navigazione a vela. I nodi marinareschi devono avere 3 caratteristiche fondamentali: rapidità di esecuzione, perfetta tenuta anche sotto sforzo, velocità e facilità di scioglimento. Il laboratorio ha entusiasmato i giovani studenti, coinvolti nella realizzazione dei nodi e nella conoscenza di pratiche utilissime per chi vuole vivere in sicurezza il mare.
La Lega Navale di Trani è partner di un progetto, partito in questi giorni e denominato "Ti porto a spasso io", condotto dall'associazione Lilliput e vincitore del bando regionale "Principi Attivi 2012". Protagonisti gli studenti del terzo circolo didattico Beltrani, coordinati dalla referente scolastica Emma Luciano. Il progetto in questione nasce col duplice scopo di sensibilizzare i piccoli cittadini alla conoscenza e al senso di responsabilità nei confronti della propria città e di valorizzare e qualificare turisticamente il territorio. In quest'ottica la sezione di Trani della Lega navale è coinvolta nella scoperta della storia della chiesa della Madonna del Carmine, protettrice della marineria tranese, a cui è dedicata, nel mese di luglio, una suggestiva processione in mare.
Sempre nell'ottica della riscoperta e valorizzazione delle tradizioni della marineria, la Lega navale di Trani ha avviato una collaborazione con la libreria tranese Miranfù. L'iniziativa, denominata "Poca cima, poco marinaio" prevede il racconto agli studenti di storie e leggende di mare, narrate dal cantastorie Enzo Covelli, abbinato ad un interessante laboratorio di nodi marinareschi e primi rudimenti delle derive curato da Michele Ricci, istruttore di vela della Lega navale di Trani. La conoscenza dei nodi marinareschi e la padronanza nella loro esecuzione sono fondamentali per la sicurezza della navigazione a vela. I nodi marinareschi devono avere 3 caratteristiche fondamentali: rapidità di esecuzione, perfetta tenuta anche sotto sforzo, velocità e facilità di scioglimento. Il laboratorio ha entusiasmato i giovani studenti, coinvolti nella realizzazione dei nodi e nella conoscenza di pratiche utilissime per chi vuole vivere in sicurezza il mare.