New JT: la parola a Ninni Ferri, Daniele Vergine e coach Amoruso

Nuovo appuntamento con il basket a cura di Fabio Palieri

venerdì 17 maggio 2019
Terminato il campionato di Serie D con la Fortitudo promossa in C Silver e la New JT classificatasi terza che, spera in un eventuale ripescaggio da parte della Federazione a causa dell'ennesima riforma dei campionati. Per la New JT, la sensazione personale è che si poteva fare qualcosina in più, ma al contempo è anche vero che dopo un percorso iniziato col sottoscritto, si sono visti costantemente in campo ragazzi dell'annata 2000 con qualche presenza di 2001/2002 che hanno accumulato tanta esperienza e che spero davvero possano essere parte del futuro cestistico di questa città.

Ninni Ferri: "Fabio, innanzitutto volevo fare i complimenti alla Fortitudo per la meritata vittoria del campionato; per quanto riguarda noi, nonostante il cambio dell'allenatore dovuto a problemi personali di coach Alesse, mi ritengo soddisfatto di aver visto in campo tanti ragazzi del nostro settore giovanile. Mi riferisco a Passero, Ventura e Vania che sin dalla prima giornata hanno giocato con un minutaggio sempre più alto. Nella seconda parte di stagione con Coach Djiukic abbiamo visto sul parquet anche Andrea Serio classe 2000, Stefano Miccoli classe 2001 e Lops, Valenziano e Altamura classe 2002. Proprio da tutti loro la società ha intenzione di ripartire per il prossimo anno continuando un progetto cominciato già da qualche anno, che ha visto pian piano raggiungere la prima squadra per diversi ragazzi del settore giovanile. Cercheremo di confermare anche l'attuale Coach anche se non sarà facile in quanto penso che possa ricevere offerte da squadre di categorie superiori. Infine voglio ringraziare tutto lo staff tecnico composto da Alesse, Djiukic, Giuseppe Contò, Stefano Liso e Pino Paolillo, nonché la squadra che ha lottato fino all'ultimo secondo e i miei compagni di viaggio, ovvero i dirigenti Gianni Musicco, Antonio Quinto, Antonio di Gregorio, Paco Annacondia, Mimmo Gadaleta, Francesco Petrarota e Giovanni Assi che non hanno mai fatto mancare il loro apporto morale e logistico".

Manca ancora l'ultima giornata al campionato di Promozione -playoff ma posso tranquillamente dire che l'Avis Basket Trani ha fatto davvero un capolavoro centrando i play-off e disputandoli da protagonista; fatale la sconfitta casalinga con la Teknical Massafra nella bolgia del Tensostatico, ma poco conta visti gli obiettivi di salvezza inziali e gli enormi progressi di tutti i giocatori. Il mio plauso va sicuramente al Coach Mimmo Amoruso che ci mette voglia, esperienza e grandissima passione, va ai tre dirigenti Giuseppe Bove, Daniele Vergine e Giacomo Marinaro che a suon di cene, focacce e birre stanno costruendo qualcosa di davvero importante;

Vergine: "Stagione da incorniciare per tutti noi sia società che giocatori ma anche per tutti coloro che ci hanno seguito e supportato nelle partite casalinghe. Insieme abbiamo creato una grande sinergia che ha portato a divertirci e a conquistare importanti traguardi. Faccio i complimenti al Massafra che ha vinto il campionato anche se noi ci siamo andati davvero vicinissimo; fa nulla… per una squadra neo promossa va bene così. Ringrazio di cuore Mimmo Amoruso che ha dato l'anima per questo progetto e che da anni sta facendo benissimo nonostante i mille problemi logistici e non..!!".

Coach Amoruso: "Pensando al nostro campionato ritengo di aver fatto un'annata eccezionale, abbiamo disputato un campionato lungo ed impegnativo cominciato da fine agosto con la preparazione. Capirai bene tutte le difficoltà dovute alle squadre avversarie ben più attrezzate, con tanti giocatori di importanti settori giovanili ma anche giocatori esperti di categorie superiori. Abbiamo creato un grande gruppo con tanti giocatori a disposizione, mai avuto problemi numerici per allenarci ma solo di gestione di un roster numeroso; abbiamo cominciato in salita ma pian piano allenandoci siamo cresciuti moltissimo. L'obiettivo era la salvezza ma siamo arrivati dopo la regular season al terzo posto e ci siamo giocati il salto di categoria fino alla fine; abbiamo molto da recriminare nella sfida contro il Massafra ma guardiamo avanti e sono sicuro che potremo solamente continuare a crescere e a migliorare divertendoci tutti insieme. Ringrazio di cuore i dirigenti e tutti i ragazzi che hanno sempre dato il massimo".

Fabio Palieri
Avis Basket