Prima sconfitta stagionale per l’Adriatica, il team cede 3-0

Sportilia Bisceglie sbanca il PalaFerrante

martedì 14 novembre 2017
Un derby può avere mille volti e mille esiti. Per l'Adriatica Trani, quello di sabato 11 novembre disputato contro Sportilia Bisceglie, è stato tristemente negativo. Il team caro al presidente Mimmo Cosentino ha ceduto 3-0 fra le mura amiche del PalaFerrante, perdendo così l'imbattibilità e lasciandosi agganciare in graduatoria dalle avversarie che ora sono a quota 12 e con un match da recuperare. Una sconfitta rimediata contro quella che si può definire senza alcun dubbio la squadra più forte del campionato e che il collettivo biancazzurro ha giocato privo della laterale Liviana Milillo e con Valeria Brattoli non al meglio. Questi però non possono essere alibi per le nostre ragazze che devono rialzarsi dimostrando di essere un gruppo di vincenti: bisognerà ripartire da quanto di buono è stato fatto finora, lasciandosi alle spalle questo stop.

Coach Mauro Mazzola ha schierato in campo il sestetto iniziale composto da Raffaella Ayroldi, Valeria Brattoli, Nadia Volpe, Rosalba Di Corato, Ida Gabriele, Serena Abbattista e il libero Simona Sollecito.
Il tecnico Nicola Nuzzi ha risposto con le sorelle Losciale, Nazzarini, Di Reda, Gorgoglione, Simone e Todisco (libero). Primo set a senso unico. Complice la tensione di una sfida decisamente sentita, appesantita dall'assenza di una giocatrice di riferimento come Milillo, l'Adriatica è scesa in campo con poche idee che ha cercato di mettere in pratica senza la giusta lucidità. Dall'altra parte della rete Sportilia ha difeso tutti i palloni e finalizzato ogni alzata, sfruttando dal primo secondo l'incerta condizione mentale della formazione di casa e prendendo subito il largo. Mauro Mazzola è stato costretto a chiamare time-out sul 4-11 per cercare di fermare la corsa delle biscegliesi, ma non è servito a nulla. Il culmine di una partita totalmente da dimenticare è stato raggiunto sul 14-24 quando Nadia Volpe è finita a terra per un infortunio alla caviglia. Out anche la preziosa laterale biancazzurra, accompagnata all'uscita dal rettangolo di gioco da uno scrosciante applauso di tutto il pubblico. Sportilia ha chiuso il set con un attacco diagonale di Di Reda (15-25).

La reazione d'orgoglio di Sollecito e compagne è arrivata nella frazione successiva. Inizio punto a punto fino all'8-8, poi l'Adriatica si è portata in vantaggio con una schiacciata di Giusy Miranda che ha spiazzato Gorgoglione e un attacco di Brattoli. Ida Gabriele ha firmato il 14-9 con un muro. Nell'azione successiva Sportilia ha pasticciato nella costruzione del gioco e ha regalato il punto alla compagine casalinga (15-9). La biscegliese Lucrezia Simone ha contribuito all'allungo del Trani schiacciando in rete (20-14). L'attacco out di Piera Losciale e una magnifica schiacciata di Valeria Brattoli sono valsi il 23-18. Il set sembrava ormai in tasca quando un turno positivo in battuta dell'implacabile Maria Grazia Nazzarini ha messo le biancazzurre in ginocchio. Parziale di 7-0 di Sportilia che ha chiuso sul 25-23.

Nel terzo periodo l'Adriatica ha cercato di resistere alle avversarie, ma il match era già nelle mani di Sportilia. Di Reda e compagne hanno conquistato l'ultimo frangente 25-15, espugnando il PalaFerrante 3-0. La battuta d'arresto non pregiudica il cammino delle biancazzurre, consapevoli di poter contare sul calore e l'affetto di un pubblico numeroso, segnale positivo e di crescita del movimento della pallavolo tranese.