Trani-Otranto 0-0, nella prima gara dell'anno a vincere è il vento sferzante

Poche emozioni per i presenti, Vigor sempre terza ed in corsa per i playoff

lunedì 6 gennaio 2020 0.43
A cura di Marco Cantatore
TRANI: Pellegrino, Colella (25'st Ceglie), Muciaccia, Fanelli (33'st Dell'Era), Bartoli, Campanella, Caruso (20'st Stancarone), Stella, Picci, Mazzilli, Amodio All. Sisto

OTRANTO: Caroppo, Schirinzi, Mancarella, Mangione, Nacci, Cisternino, Calò, Mariano, Trovè, Villani, Plevi All. Bruno

ARBITRO: Spera di Barletta

Seconda giornata di ritorno che coincide con il debutto nel 2020 per la Vigor che affronta tra le mura amiche l'Otranto. L'allenatore biancazzurro fa esordire Amodio e Fanelli, tesserati nelle ultime ore del mercato invernale e pronti a fornire il proprio prezioso contributo.

Il vento sferzante condiziona il gioco e le traiettorie della sfera tanto che al 3' Nacci, direttamente dalla bandierina, colpisce la traversa usufruendo del tocco di un difensore locale: nella circostanza Pellegrino allontana il pericolo tra il sollievo di compagni e pubblico. I padroni di casa si fanno notare con un tentativo di Picci da posizione ravvicinata su cui Caroppo si distende per la deviazione in corner, dall'altro lato Plevi e Mangione provano a sorprendere l'estremo tranese che fa buona guardia. L'ultimo spunto porta la firma di Bartoli che calcia dalla distanza lambendo l'incrocio grazie ad un rimbalzo velenoso.

La ripresa non offre alcuna nota di cronaca ad eccezione di un'acrobazia di Trovè (a lato) e di un fendente di Stancarone su cui il portiere leccese si supera sigillando il risultato. L'incontro si conclude a reti bianche tra gli ululati di disapprovazione del pubblico nei confronti del direttore di gara - il barlettano Spera - per aver operato scelte apparse contraddittorie e discutibili.

In vetta il Molfetta si porta a +4 sul Corato che ha raggiunto il pari casalingo contro il Barletta solamente nel finale, risultato che attualmente consentirebbe al Trani di disputare i playoff in considerazione delle sei lunghezze di margine dai neroverdi. La sconfitta interna dell'Audace Barletta, la situazione critica del Martina (dignitoso 0-0 ad Orta Nova schierando i ragazzini), il crollo dell'Ugento e la discontinuità del Barletta 1922 sono fattori favorevoli ad una Vigor che, nonostante la prestazione opaca sciorinata al cospetto dell'Otranto, è saldamente terza a quota 30 e punta a non perdere di vista le battistrada. Domenica prossima i ragazzi di Sisto si recheranno al "Parisi" di San Marco in Lamis per sfidare la matricola foggiana impelagata in zona playout.