Vigor in trasferta contro il Mola sul neutro di Bitetto
Gara a porte chiuse, sesto posto da blindare. Chiarimenti tra Savi ed Ippedico
sabato 2 aprile 2016
Il ritorno in campo al termine della sosta per le festività pasquali prevede per la Vigor la trasferta sul sintetico di Bitetto contro il Mola ma attualmente le attenzioni dell'ambiente calcistico cittadino sono maggiormente rivolte alla situazione societaria. Nel pomeriggio di giovedì, infatti, è stato diramato un comunicato che ha destato apprensione fra i tifosi, timori fugati dalla notizia del chiarimento avvenuto tra il main sponsor Vito Ippedico ed il presidente Luciano Savi i quali, nel corso di una conferenza stampa indetta per la prossima settimana, avranno modo di illustrare la vicenda alla piazza.
Nel silenzio (si gioca a porte chiuse) dello stadio "Antonucci", dunque, il Trani proverà ad accantonare le recenti vicissitudini in modo tale da concludere degnamente una stagione dai due volti. Gino Zinfollino dovrà fare a meno degli squalificati Renato Bartoli ed Onofrio Turitto mentre potranno riprendere il proprio posto in campo Ciccio Musacco e Vincenzo De Palma. Dall'altra parte siederà in panchina il tecnico della Juniores - alla luce dell'improvvisa rescissione consensuale del contratto con il tecnico Vito Castelletti - per cui è ipotizzabile un massiccio impiego di giovani.
Il Mola ha vissuto una fase inaugurale del torneo estremamente positiva tanto da insidiare le prime posizioni della classifica ma nel corso della sessione invernale si è verificato lo smembramento dell'organico e la conseguente partenza di alcune pedine di valore approdate ad Altamura con il direttore sportivo Dammacco. In rosa spiccano Sansonna (portiere della Vigor nella scorsa annata e ricordato per numerosi interventi decisivi), Salvi, Serri e Fraschini. I baresi occupano il settimo posto a -6 dal Trani: facile intuire come un risultato positivo dei biancazzurri a Bitetto ne sancirebbe il definitivo collocamento in sesta posizione.
La sfida di andata si è conclusa sull'1-1 ed ha segnato l'inizio della striscia di 10 risultati utili consecutivi: al vantaggio firmato in apertura da Schirone ha replicato un rigore di Pontrelli nella ripresa, seconda frazione contraddistinta da una momentanea sospensione del match a causa della contestazione della tifoseria biancazzurra assiepata in gradinata. L'anno scorso, invece, Mola-Trani si disputò sul neutro di Noicattaro per inagibilità dell'impianto della cittadina costiera: il punteggio finale fu uno scoppiettante 2-2 con continui capovolgimenti di fronte. Per i padroni di casa a segno Ventura e Massimo Fumai, per la Vigor Albrizio e Manzari.
Arbitro della gara (fischio d'inizio alle 16) il brindisino Tagliente, coadiuvato dai leccesi Cleopazzo e Matera. La 32^ giornata potrebbe incoronare la capolista Gravina che, nel caso in cui espugnasse il "Ventura" di Bisceglie, sbarcherebbe per la prima volta in serie D; la promozione, tuttavia, si concretizzerebbe anche qualora il Barletta non dovesse ottenere il bottino pieno nell'insidiosa trasferta sul campo dell'Hellas Taranto, a sua volta impegnato nella rincorsa alla possibile permanenza diretta nella categoria. La bagarre per il miglior piazzamento playoff (attualmente verrebbero disputati interamente in quanto il distacco fra seconda e quinta è pari a sei lunghezze) prevede un abbinamento abbordabile per l'Altamura, che ospita il già retrocesso Castellaneta, e per il Vieste che farà altrettanto contro il Grottaglie. Il Casarano, sul neutro di Toritto a porte chiuse, sarà opposto ad un Bitonto a cui mancano una manciata di punti per mettersi al riparo da sgradite sorprese.
Nel silenzio (si gioca a porte chiuse) dello stadio "Antonucci", dunque, il Trani proverà ad accantonare le recenti vicissitudini in modo tale da concludere degnamente una stagione dai due volti. Gino Zinfollino dovrà fare a meno degli squalificati Renato Bartoli ed Onofrio Turitto mentre potranno riprendere il proprio posto in campo Ciccio Musacco e Vincenzo De Palma. Dall'altra parte siederà in panchina il tecnico della Juniores - alla luce dell'improvvisa rescissione consensuale del contratto con il tecnico Vito Castelletti - per cui è ipotizzabile un massiccio impiego di giovani.
Il Mola ha vissuto una fase inaugurale del torneo estremamente positiva tanto da insidiare le prime posizioni della classifica ma nel corso della sessione invernale si è verificato lo smembramento dell'organico e la conseguente partenza di alcune pedine di valore approdate ad Altamura con il direttore sportivo Dammacco. In rosa spiccano Sansonna (portiere della Vigor nella scorsa annata e ricordato per numerosi interventi decisivi), Salvi, Serri e Fraschini. I baresi occupano il settimo posto a -6 dal Trani: facile intuire come un risultato positivo dei biancazzurri a Bitetto ne sancirebbe il definitivo collocamento in sesta posizione.
La sfida di andata si è conclusa sull'1-1 ed ha segnato l'inizio della striscia di 10 risultati utili consecutivi: al vantaggio firmato in apertura da Schirone ha replicato un rigore di Pontrelli nella ripresa, seconda frazione contraddistinta da una momentanea sospensione del match a causa della contestazione della tifoseria biancazzurra assiepata in gradinata. L'anno scorso, invece, Mola-Trani si disputò sul neutro di Noicattaro per inagibilità dell'impianto della cittadina costiera: il punteggio finale fu uno scoppiettante 2-2 con continui capovolgimenti di fronte. Per i padroni di casa a segno Ventura e Massimo Fumai, per la Vigor Albrizio e Manzari.
Arbitro della gara (fischio d'inizio alle 16) il brindisino Tagliente, coadiuvato dai leccesi Cleopazzo e Matera. La 32^ giornata potrebbe incoronare la capolista Gravina che, nel caso in cui espugnasse il "Ventura" di Bisceglie, sbarcherebbe per la prima volta in serie D; la promozione, tuttavia, si concretizzerebbe anche qualora il Barletta non dovesse ottenere il bottino pieno nell'insidiosa trasferta sul campo dell'Hellas Taranto, a sua volta impegnato nella rincorsa alla possibile permanenza diretta nella categoria. La bagarre per il miglior piazzamento playoff (attualmente verrebbero disputati interamente in quanto il distacco fra seconda e quinta è pari a sei lunghezze) prevede un abbinamento abbordabile per l'Altamura, che ospita il già retrocesso Castellaneta, e per il Vieste che farà altrettanto contro il Grottaglie. Il Casarano, sul neutro di Toritto a porte chiuse, sarà opposto ad un Bitonto a cui mancano una manciata di punti per mettersi al riparo da sgradite sorprese.